Prelato (Venezia 1625 - Padova 1697); dapprima diplomatico, si diede alla vita ecclesiastica nel 1655; fu vescovo di Bergamo (1657), cardinale (1660) e vescovo di Padova (1664). Diede impulso alla cultura, [...] e d'Oriente. Fondò la tipografia, anche orientale, del seminario di Padova, in relazione con i suoi tentativi di unire le due Chiese; nei conclavi del 1676 e del 1689 appoggiò l'elezione di Innocenzo XI e Alessandro VIII; in ...
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Prelato e diplomatico (Bologna 1375 circa - Siena 1443); certosino (1395), priore (1407) e visitatore (1412) dell'ordine, vescovo di Bologna (1417), di cui cercò di conciliare le guarentigie comunali con [...] (1422-23; 1431), e per quella con la Borgogna (1435); in Italia, per quella tra Firenze, Venezia e Milano (1427); fu inviato a presiedere, come legato papale, il concilio di Basilea (1432 e 1434-35) che ...
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Fondatore dei chierici regolari della Madre di Dio (Diecimo, Borgo a Mozzano, 1541 o 1543 - Roma 1609). Nel 1573 fu ordinato sacerdote. Si dedicò subito con fervore alla predicazione e all'insegnamento [...] "congregazione di preti riformati" (detta poi dei "chierici regolari della Madre di Dio"): il nuovo istituto fu approvato dal pontefice nel 1583. L'anno seguente G. si recò a Roma, dove fu ospite e amico di s. Filippo Neri. Fu canonizzato nel 1938 ...
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Poeta italiano (Torino 1899 - Bordighera 1986), fece parte del gruppo fiorentino del Frontespizio, condividendo l'ispirazione cattolica della rivista. Nelle migliori sue poesie (Realtà vince il sogno, [...] popolaresco, incline alla meditazione e all'elegia, s'innalza a visioni surreali. Ha curato due antologie, rispettivamente delle più belle poesie e delle più belle lettere d'amore di tutti i tempi e di tutti i paesi (Festa d'amore, 2 voll., 1952 ...
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Abate (856 o forse già 848) di Montecassino (m. 883), vi promosse la cultura e le arti; preoccupato dell'avanzata dei Saraceni, cercò di contrastarla con ogni mezzo (accordi politici, aiuti a Lodovico [...] di S. Salvatore, nella città di san Germano (od. Cassino) da lui ricostruita ai piedi del monte. Rimangono di B. alcuni scritti latini in prosa e in versi, fra i quali un De vita ... sanctissimi Benedicti in distici elegiaci. Culto approvato nel 1727 ...
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(gr. Βενδῖς) Grande divinità femminile della natura nella religione dei Traci; armata di doppia lancia e cacciatrice, fu identificata presso i Greci con Artemide (Erodoto), Ecate e Afrodite.Il suo culto [...] si diffuse dalla Tracia nel mondo greco, dove è attestato a partire dalla fine del 5° sec. a.C. La festa in onore di B. ( Bendidie) ad Atene si celebrava al Pireo il 19 di targelione (maggio) dapprima in forma privata, poi con il riconoscimento dello ...
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Pittore (Copenaghen 1810 - ivi 1873). Allievo di Ch. Eckersberg, visse a lungo a Roma (1836-41; 1845-48). Professore (1848) e poi direttore (1853) dell'Accademia di Copenaghen, si distinse per la felice [...] vena narrativa e la sottile ironia delle sue scene di genere, con soggetti popolari italiani o della borghesia danese, spesso ispirate alle commedie di L. Holberg (La famiglia Waagepetersen, 1836, Copenaghen, Statens museum for Kunst; Festa d'ottobre ...
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Figlio (Castiglione delle Stiviere 1568 - Roma 1591) primogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Marta Tana Santena da Chieri. Incline sin dall'infanzia a una vita ritirata e [...] al fratello Ridolfo, entrò fra i gesuiti (1585). Studente di teologia nel Collegio Romano, diede prova d'ingegno e devozione. Morì per etisia contratta nell'assistenza agli ammalati durante una pestilenza. Paolo V lo beatificò nel 1605; Benedetto ...
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Figlia (n. 1223 circa - m. Amesbury 1291) di Raimondo Berengario IV, conte di Provenza, e di Beatrice di Savoia, sposò (1236) Enrico III d'Inghilterra. Accusata di favoritismo a vantaggio del partito francese [...] prigioniero dai baroni, tentò di organizzare un esercito; costretta a fuggire, tornò in Inghilterra dopo la battaglia di Evesham (1265). Nel 1276 si ritirò nel monastero di Amesbury. Venerata dal popolo (culto non ufficiale); festa, 21 febbraio. ...
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Palazzolo, Luigi Maria, santo. - Sacerdote italiano (Bergamo 1827 – ivi 1886). Sin da giovanissimo sensibile verso i più bisognosi, ordinato sacerdote nel 1850, si è sempre dedicato all’educazione dei [...] formare delle educatrici e per condividere la vita dei poveri, oltre che per curare gli orfani e assistere gli ammalati, ha creato anche un istituto maschile, i Fratelli della Sacra Famiglia nel 1872, estinto nel 1928. È ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...