Scrittore italiano (n. Roma 1966). Ha esordito nel genere pulp, diventandone uno dei maggiori esponenti grazie al romanzo Branchie (1994) e alla raccolta di racconti Fango (1996). Successivamente il suo [...] festa cominci (2009), mentre il romanzo Io e te (2010) segna il ritorno ai temi dell'adolescenza e della complessità del processo di crescita. Nel 2012 è il documentario-reportage The good life, mentre è dell'anno successivo il romanzo Anna, da cui ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] venerati anche in ambiente latino-romano col nome di Castori (Castores): ebbero culto speciale a Lavinio, a Tuscolo e in Roma. La festa annua in Roma in onore dei D. si celebrava il 15 luglio, anniversario della battaglia del Lago Regillo (499 ...
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Figlia (n. 1207 - m. Marburgo 1231) del re Andrea II d'Ungheria e della regina Gertrude della casa d'Andechs-Meran. Moglie di Luigi IV langravio di Turingia (1221), ne ebbe un figlio e due figlie. Col [...] consenso del marito, E. si consacrò interamente alle abbandonò il castello di Wartburg e si ritirò dapprima nel opere di pietà e dove si spense il 17 nov. 1231. E. venne canonizzata di Assia, fece aprire il sepolcro e ne fece ritirare le reliquie; ...
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Mistico fiammingo (Ruysbroeck, Bruxelles, 1293 - Groenendael 1381). Compì studî filosofici e teologici, fu ordinato prete nel 1317 e per venticinque anni fu cappellano nella chiesa di Santa Gudula a Bruxelles. [...] una casa di canonici regolari di cui divenne priore. Il culto fu confermato dalla Santa Sede nel 1908; festa, 2 dicembre. n R. è il più importante autore mistico del sec. 14º nell'area nederlandese; la sua fama si diffuse soprattutto attraverso ...
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Damiani, Damiano. - Regista, scenografo, sceneggiatore cinematografico italiano, autore anche di documentari (Pasiano, Udine, 1922 - Roma 2013). Agli esordi il suo cinema è stato attraversato da una speciale [...] ' statunitense.
Vita e opere
Ha esordito e ricchi di suggestive notazioni. Successivamente si è (1968); L'istruttoria è chiusa: dimentichi (1971); Io ho paura (1977); Good-bye e amen (1978); Un uomo in mafia La piovra (1984) e il film L'inchiesta ( ...
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Romano (155 circa - 222) e di lingua latina; dobbiamo a s. Ippolito la maggior parte delle notizie, alcune malevole (sarebbe stato schiavo, malversatore del denaro del padrone Carpoforo; fuggito e condannato [...] avrebbe provocato disordini in una sinagoga e sarebbe stato condannato alle miniere C." (via Appia), e gli succedette (217), è però discusso se sia C. l'episcopus episcoporum avversato da Tertulliano) e sua memoria; gli è attribuita l'istituzione del ...
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Poeta norvegese (Kristiansund 1889 - Oslo 1968), il maggiore della generazione tra le due guerre mondiali, formatosi in un'atmosfera di pessimismo e di disperato negativismo. Personale anche nelle prime [...] fest "La festa solitaria", 1911; De hundrede violiner "I cento violini", 1912, offre nelle raccolte posteriori chiaro il dissidio tra il suo individualismo e il credo politico collettivistico che egli accetta: Brød og vin "Pane e politico e religioso, ...
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Poetessa nederlandese (Noordwijk 1869 - Amsterdam 1952). Alla schiva raccolta d'esordio Sonnetten en verzen in terzinen geschreven ("Sonetti e versi in terzine", 1895) fecero seguito Die nieuwe geboort [...] in het woud "La donna nella foresta", 1912; Het feest der gedachtenis "La festa della rimembranza", 1915) confermano la tensione spirituale e la tendenza speculativa di R., progressivamente orientatasi verso un socialismo d'ispirazione cristiana ...
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Poeta polacco (Sycyna, Radomsko, 1530 - Lublino 1584). Studiò a Cracovia, a Königsberg e (dal 1552) a Padova. Ritornato in patria fu per alcuni anni segretario di Sigismondo Augusto, ma alla vita politica [...] aderenti alle condizioni di vita e di cultura polacche. Ciò è particolarmente sensibile nei Piésni ("Canti", 1586), ma anche la Fraszki ("Poesie leggere", 1584), l'idillio popolareggiante Sobótka ("La festa di S. Giovanni"), il dramma, su un tema ...
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Antonelli, Laura. – Nome d’arte dell’attrice cinematografica italiana Laura Antonaz (Pola 1941 - Ladispoli 2015). Nota per le sue interpretazioni nelle commedie sexy degli anni Settanta grazie alla prorompente [...] ruoli minori dal 1965, nel 1971 ha ottenuto il primo successo da protagonista con Il merlo maschio di P. Festa Campanile. Ma è stato con Malizia (1973) di S. Samperi che è arrivata la consacrazione definitiva, per la cui interpretazione nel 1974 le ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...