GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] di Gesù Maria. Fu stabilito di convocare una congregazione generale nell'aprile del 1616, allo scopo di elaborare un compromesso che componesse gli indirizzi calasanziani e l'identità dei lucchesi. Fallito questo tentativo, l'unione fu annullata ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] di inviare due frati presso la Curia romana allo scopo di ottenere dal benevolo Alessandro IV l . O. Dias, A. M. Serra); O. J. Dias, Ilconvento di S. Marco a Todi e i frati tudertini dei servi tra il 1285e il 1317, ibid., XXXVII (1987), pp. 137-194; ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] allo stesso tempo tra il clero e i laici della diocesi si diffondevano il luteranesimo e .; II, 2, pp. 214 s., 372 s.; A. Cistellini, Il padre Angelo Paradisi e i primi gesuiti in Brescia, in Memorie storiche della diocesi di Brescia, XXII (1955), pp ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] tesi di Filippo II, il F. pensava a una soluzione radicale dei problemi confessionali attraverso un'azione diplomatica e militare. Allo scopo di contrastare quanti tentavano di far prevalere la ragion di Stato, riteneva necessario salvaguardare il re ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] tassa del 10% all'anno per tre anni sulle rendite dei cardinali e degli impiegati di Curia allo scopo di finanziare l'allestimento di una flotta spagnola contro gli infedeli, e il 31 agosto aveva concesso un'indulgenza plenaria a tutti coloro che si ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e della parrocchia di S. Agata nella diocesi di Imola. Fu lettore di medicina allo Studium Urbis almeno dal 1483 al 1499 e 129, 133, 165, 324, 326-330, 333, 336; G.M. Zappi, Annali e memorie di Tivoli, a cura di V. Pacifici, Tivoli 1920, pp. III, 119 ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] cerchia dei discepoli dell'Achillini, verso il quale nutriva una profonda ammirazione e col quale condivideva l'interesse per le scienze occulte. In seguito allo studio e alla pratica di queste materie, il D. cominciò ad effettuare numerosi vaticini ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] i decreti inviati da Trento, più spesso l'A. ha peso con il Crescenzio e lo Sfondrato nelle decisioni papali (influenza difficilmente valutabile allo stato attuale della documentazione), in riunioni ristrette, in un consiglio privato che si raccoglie ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] sotto la guida del "decano" di Mantova, dal quale sarà stato spinto allo studio della Sacra Scrittura e forse iniziato alla dottrina valdesiana. Da questa il passo al nicodemismo e al radicalismo spiritualistico sarà breve.
Se l'autore rimase ignoto ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Stiera, in seguito alle pressioni esercitate sul D. dal pontefice.
Non va sottaciuto l'impulso dato dal D. allo studio e alla preparazione teologica del clero in ottemperanza alle precise direttive del IV concilio lateranense (cari. II). Fra il 1219 ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...