RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] fecero realizzare nelle proprie botteghe r. venduti allo scopo di ottenere fondi per la Chiesa gerosolimitana s. III, 44, 1967, pp. 95-112; 45, 1967, pp. 45-79; E. Barbier, Les images, les reliques et la face supérieure de l'autel avant le XIe siècle ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Celano, dopo una lunga malattia F. partì da Assisi per la Puglia (nel 1205, fra aprile-maggio e la fine di luglio), al seguito di un miles, allo scopo di essere creato cavaliere a sua volta: una decisione preceduta, nel racconto dell'agiografo, da un ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] anziano di sei fratelli - possiamo ritenere tale formazione artistica particolarmente precoce e operosa, ed è quindi plausibile che nel 1445, quando (21 agosto) il D. recava allo scultore Maso di Bartolomeo un prestito di Luca per pagare un vetturale ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] l'autorità - in quanto capacità di dare senso alle relazioni di potere - appartenga allo Stato sovrano e ai suoi apparati coercitivi, che sono sovrastrutturali e secondari rispetto alla produzione di 'verità', efficacemente attuata da "reti di potere ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] 1 [Le iscrizioni e le impronte dei timbri sugli oggetti del tesoro. Contributi allo studio del tesoro di [London] 1976, pp. 157-204: 181, nr. 198; U. Scerrato, Lo zodiaco e i pianeti del bacino 58.2.56 del Museo di Kabul, in La Bisaccia dello Sheikh. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sempre addossati ai corpi di fabbrica, sono spesso provvisti di accessi allo spazio interno adibito a giardino - dove è posizionato un pozzo oppure una fontana - e servono da collegamento riparato tra le diverse unità edilizie dell'insediamento. L ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] dell'angelo che conosce la creatura "in Verbo Dei secundum quod exit ab arte divina" è mattutina come il mattino è fine delle tenebre e principio di l.; allo stesso modo la creatura, poiché non esisteva prima, ha assunto dal Verbo anche il principio ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] all’associazionismo cattolico giovanile35. Nel 1969 il movimento divenne Comunione e liberazione, uscendo allo scoperto rispetto allo scopo di riaffermare ‘un’identità cristiana più chiara e intera’, fondata sul principio che l’unione dei cristiani ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] modestia, evita le responsabilità conoscitive che non gli appartengono, ma si fabbrica strumenti efficaci, adatti allo smantellamento di istituzioni e di tradizioni. Molti, successivamente, da Tasso a Gravina, ai teorici del classicismo francese, a ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] estese la sua influenza a O fino a Talavera, e a N-E fino a Guadalajara e alla Alcarria. La chiesa più importante conservata a Talavera è quella di Santiago, degli inizi del 14° secolo. Allo stile mudéjar appartengono anche la chiesa di San Simón en ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...