CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] ), come pure dell'annesso museo, era già stato affidato allo stesso C. dal ministero della Pubblica Istruzione nel 1890. annessa al conservatorio (cfr. Prolusione al corso di storia e pedagogia del canto nel R. Conservatorio di musicadi Parma, Parma ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] con l'esecuzione delle composizioni cameristiche si formava un gusto. Largo spazio veniva pure riservato allo studio della letteratura del violoncello e alla conoscenza della sua costruzione. Gli annuali saggi pubblici di studio, anche se organizzati ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] si sentì in dovere di sottolineare le eccezionali qualità del candidato), ottenne il posto nel 1920 e nel 1924 passò al conservatorio di Milano.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, il C., che già aveva partecipato alla guerra di Libia, non ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] le sue prime interpretazioni mette conto di ricordare anche quella della Aida allo Stadio di Roma, diretta da Mascagni (1914). Nel 1917 volle tentare un esperimento insolito per lei e interpretò il film Stefania, che si rivelò un insuccesso clamoroso ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] ricerca di facili effetti, l'esser legato allo stile classico d'impronta tipicamente italiana. Inoltre (1896), pp. 67 ss.; opere teatrali: La Maupin, dramma lirico in tre atti e quattro quadri di S. Monti, Firenze 1908.
Il D. morì a Firenze il 5 apr ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] in Italia, si occupò di provvedere, su ordine di Carlo II, a musicisti e strumenti per la corte di Graz: a lui si deve la presenza nel centro sua opera è affidata in massima parte alla produzione di musica sacra, ove alternò allo stile tradizionale ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] in Corsica. Allo stesso periodo risalgono anche The magic eye of Egypt e Betta the gipsy Dictionary of music and musicians, XIX, London 2001, p. 822; P. Forcella, Opere e operette a Bergamo. Ottocento-Novecento, Villa di Serio 2002, pp. 38-45, 91 s ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] lo avviarono allo studio della composizione. Pur vivendo in un ambiente culturalmente ricco e animato direttore del liceo per motivi di salute. Trascorse qualche anno a Terni e, dopo aver donato i propri beni alla Congregazione della Carità, tornò a ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] ne fece una sorta di aristocratico dello spettacolo restio allo sperpero, in un mondo in cui l’esibizione dei guadagni e della fama erano invece segnali del prestigio; e per la fortuna critica e l’apprezzamento raccolto presso un’élite culturale che ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] concezione pedagogica più lata, che vede la musica come strumento educativo suscettibile di concorrere allo sviluppo delle facoltà psico-intellettive e alla formazione globale dell'individuo. Il G., inoltre, comprese presto come la pratica musicale ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...