GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] lezioni di anatomia umana istologica descrittiva, ed espose i suoi concetti sui locali destinati allo studio dell'anatomia nella memoria Le sale anatomiche nei loro rapporti colla scienza e coll'igiene (ibid., 1865, t. VI, sez. d'arti, pp. 3-14).
Si ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] a quelle fisico-chimiche.
Dedicatosi allo studio e all'insegnamento della medicina forense, il Corradi, G. G. di Modena, in Documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini più illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1877, pp. 290-292; P ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] recò a Parigi, ove frequentò le cliniche oculistica e chirurgica dirette rispettivamente da L.-A. Desmarres e da A. Nélaton.
Tornato a Torino, si indirizzò allo studio dell'oftalmoiatria e prestò servizio come assistente presso la clinica oculistica ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] non gli impedisce tuttavia di appoggiare le proprie argomentazioni più sulla ragione e sull'esperienza che sull'autorità degli antichi. I bagni, tanto "naturali" (in acqua allo stato naturale, sia dolce sia salata, sulfurea, ferruginosa, ecc.) quanto ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] di questa disciplina.
Dei suoi lavori, riguardanti l'istologia patologica, si ricordano: Contributo anatomico e sperimentale allo studio delle lesioni istologiche determinate dall'avvelenamento da sublimato,in Lo Sperimentale,memorie originali, XLV ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] 1887], pp. 153-172; Contributo allo studio dei microfiti della pelle umana normale e specialmente del piede, in Giorn. medico-chirurgica di Modena. Storia nella cultura nazionale, a cura di E. Cheli, Modena 1989, pp. 265 s.; C. Santanera, Ricordando ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] . Fondatore di una scuola particolarmente attiva nel campo della ricerca sperimentale, indirizzò numerosi allievi allo studio farmacologico e tossicologico. Rilevante fu anche la sua iniziativa di pubblicare le Ricerche eseguite nello istituto di ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] diretto dal professor Mario Donati. Richiamato alle armi allo scoppio della seconda guerra mondiale, dal 1940 al ; La chirurgia a cuore aperto nelle cardiopatie congenite ed acquisite, in Boll. e mem. d. Soc. tosco-umbra di chir., XXI (1960), pp. ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] med., II, 1; XV, 5, 7): all'ingegno, allo studio delle fonti antiche e all'esperienza, il vero medico deve unire l'amore assoluto della (ibid., VII, 2; XIV, 4) o ricorrere a oroscopi, amuleti e alla teoria dei giorni critici, tema su cui il M. fu in ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] , I [1839], pp. 201-217). Raccolse poi le sue esperienze in questo settore nella Guida allo studio delle acque minerali o medicinali, Milano 1858.
Fra il 1837 e il 1846 il F. pubblicò a Milano i dieci volumi del suo Corso di chimica generale, grossa ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...