CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] vita tutta diversa nella società frequentata dalla famiglia. Allo sposo trentatreenne (era nato a Pomponesco nell'anno 1805) e poi ai figli apportò i tratti e il gusto di un'educazione e di una cultura indubbiamente raffinate, oltre a un'intelligenza ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] " (cap. 16) serve a introdurre una digressione sul destino di Ludovico Sforza e del ducato di Milano. Avendo avuto l'incarico di pubblico oratore e ambasciatore allo Sforza, il B. fu particolarmente turbato dai disordini che avevano scosso il ducato ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Sicilia, riuscì ad ottenere dal re Martino II una borsa di studio per recarsi all'università di Bologna; e qui rimase alcuni anni, applicandosi allo studio del diritto civile. Ma la sua vocazione non era quella del giurista. Un suo epigramma, scritto ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] competenza, nella rubrica fissa "Letture d'oggi" si occupava di argomenti e testi di letteratura infantile.
Negli anni 1929-1933 cominciò ad affermarsi popolari del suo s. Bernardino, allo scopo di "tener vivo e agitato" l'obiettivo della "socialità ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] un po' dal Fornari" (Bricciche letterarie, p. 55). Tuttavia è fuor di dubbio che in qualche misura egli abbia risentito dell'ambiente napoletano: basti pensare alla netta avversione allo scientismo positivista da lui ribadita più volte, sia in verso ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] battesimo (1537) da Bernardo Tasso, legato al C. da una lunga e cordiale amicizia. In questi anni la sua fama di poeta raffinato ed 'elezione a consigliere ducale e quella a membro del Consiglio dei dieci (e viceversa), allo scopo di evitare il ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] ad uso della società colta, la finale accettazione dell'esperienza, umana e poetica, dei Petrarca corrispondono ad una partitura classicheggiante che è totalmente estranea allo schema degli Asolani.L'eredità bembiana, nei suoi elementi moralistici ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] gli procurò l’elogio di Ardengo Soffici, in visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti che diede maggiore notorietà allo scrittore, Il mondo è una prigione.
Scritto tra la fine del 1944 e il settembre del 1945, ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , dal latino in italiano, di un'opera di medicina e di erbe officinali del portoghese Roderigo Fonseca, professore allo Studio di Pisa (Del conservare la sanità, Firenze 1603), e una trilogia narrativa in prosa incentrata sul principe portoghese ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] Trenta, nel momento del passaggio dal muto al sonoro, e in questo campo egli vanta certamente una primazia, in quanto , pp. 889-961; G. Rondolino, Introduzione a M. Gromo, Davanti allo schermo. Cinema italiano, 1931-1943, Torino 1992, pp. XIII-XIX; A ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...