BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] con l'aggiunta (autografa) di un distico autobiografico e di note marginali; l'epistola allo stesso, solo nel Vat. lat. 3591, anche questo esemplare di dedica, con titolo e note marg. autografe; autografa è anche la nota finale, importantissima per i ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] i letterati italiani più odiati dal G., preso ad esempio di una letteratura che tende allo "spettacolo", alla seduzione più esteriore, alla retorica più vuota. In Foscolo è colpito il mito del poeta-vate, l'eroe della patria che approfitta della sua ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] inglese Reginald Pole. Questi si era trasferito in Italia a causa della sua opposizione allo scisma di Enrico VIII: era stato creato cardinale da Paolo III e aveva goduto della protezione dei Contarini che, col cardinal di Verona, Giberti, aveva dato ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , vescovo di Aleria - le lettere di G. a Maometto nel suo De sceleribus et infelicitate perfidi Turci e in una lettera allo stesso Giorgio. Di questa detenzione anche il figlio Andrea ebbe ripercussioni nella sua carriera di segretario apostolico. G ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nei quali il B. definisce in modo originale il rapporto fra lo scrittore e il musicista, affermando che "scolpire sta a dipingere come lo scrivere sta a comporre" e che anche allo scrittore può accadere "di sentirsi arrivato a un limite ove la parola ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] alla realtà dei due protagonisti, Cosimo Piovasco di Rondò e Quinto Anfossi, si rivelano complementari: la vita appassionata di Cosimo mostra come ci si possa lasciar coinvolgere fino allo strazio nelle vicende della vita a partire da un primo ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , come faceva nel Livre des fais et bonnesmeurs, le virtù che il buon principe deve praticare per mantenere e aumentare il bene pubblico. Allo stesso anno 1413 risale un altro scritto ugualmente dedicato al duca di Guienna, l'Avision du coq, opera ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] caratterizzante').
Fu lui stesso a definire, puntualmente descrivendolo, il metodo di lavoro suo e dei suoi maestri e compagni (da Barbi a Casella allo stesso Contini) in termini che costituivano anche una dichiarazione di fermi principi: secondo i ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] 'essere né uno scienziato né un intellettuale né un sognatore, di fronte allo sfruttamento da parte di schiavisti e mercanti d’avorio, abbracciò il modo di vivere dei «negri» e «il sogno di uno stato indipendente, di una repubblica di indigeni: l ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] per la proclamazione dello statuto a Firenze (Brindisi, 1848). Un entusiasmo, tuttavia, ben presto rientrato dinanzi allo spettacolo della disordinata elezione e della inconcludente attività dell'Assemblea legislativa toscana (L'elezione; Il deputato ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...