Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] Machiavelli – nel quale, a suo giudizio, germinano, in maniera tragica eallo stesso tempo fertile, la decadenza italiana e il suo futuro risorgimento. Villari può così presentare Machiavelli come un profeta dell’Italia restituita a vita civile ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] perché legati alla crescita eallo sviluppo dell'economia. "Organizzazione e profitto - egli . d. economisti, n. s., XIII (1954), pp. 499-532; Studi di economia, finanza e statistica in on. di G. D., Padova 1963, pp. 711-38 (con una bibl. del ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ad un ordine di Teodorico, per consentire l'ascesa proprio di F. IV al soglio papale; ma l'ipotesi non è, allo stato attuale delle nostre conoscenze, dimostrabile.
Nel medesimo periodo di tempo, secondo una parte della letteratura storica, il Senato ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] : G. Gentile, M. Barillari, G. Del Vecchio, F. Ciccaglione e G. Maggiore) e del 1934 (commissari: G. Del Vecchio, A. Ravà, M. Barillari egli abbia contribuito in maniera intensa allo sviluppo della giurisdizione costituzionale attraverso un'indefessa ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] allo studio delle superfici algebriche dal punto di vista delle trasformazioni birazionali, argomento ancora inesplorato e che il terreno da esplorare interessa la via che vi conduce, e questa via ora vien seminata di ostacoli artificiali, ora si ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] lo stancarono presto. A riprendere campo, con la fine degli anni Quaranta, fu piuttosto la sua vocazione all'insegnamento eallo studio. Eletto nel 1949 preside - carica che avrebbe mantenuto fin quasi alla morte -, egli si impegnò perché il Cesare ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] vita ad un embrione di movimento, con gruppi costituiti, molto grazie allo stesso attivismo del C., a Perugia, Roma, Pisa, Padova, Firenze, Ancona, Bari, Siena e Pistoia.
Ma quando l'ipotesi "liberal-socialista" volle uscire dall'ambito ristretto ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] , Elia si convertì, fu battezzato in S. Pietro dal papa in persona e in suo onore prese il nome di Michele. Con lui furono battezzati il dal quale fu avviato allo studio della sacra scrittura, cui si dedicò con competenza e assiduità per tutta la ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] ’insieme, si trattava di una politica che puntava da un lato all’allargamento delle basi dello Stato e, dall’altro, allo sviluppo della ricchezza privata, soprattutto di quella agricolo-commerciale. In politica estera perseguì l’avvicinamento alla ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta a Pittsburgh (Pennsylvania) il 21 aprile 1924. Conquistata una grande fama a livello internazionale per le sue interpretazioni [...] della Sardegna, Rosalia, che, avuto un figlio da un uomo sposato, è costretta a lasciarlo al padre, finché, dopo molto tempo, il ragazzo Museo del cinema di Torino, chiedeva all'opera destinata allo schermo non la riproduzione della vita ma una sua ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...