JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] e Melchior Broederlam non meno che con lo scultore André Beauneveu.
Ancora gli stretti legami con gli affreschi di Ranverso hanno poi permesso di attribuire allo Acaia di Torino parlano di grano dato allo J. "in exoneracionem sui salarii", citando ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] 256, n. 823).
Il primo documento (Delucca, 1997, p. 334) che ricorda la presenza a Rimini del Pasti è del 19 giugno 1449 quando, insieme allo scultore fiorentino Agostino di Duccio, risulta essere testimone in un atto notarile per la fattura di due ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] oggi conservato a Lipsia (Museum der bildenden Künste), riferibile allo stesso G. che ebbe però senz'altro sotto mano Campi nel suo Parere sopra la pittura (Bora, 1994, pp. 114 s.).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] , la produzione del G. deve necessariamente articolarsi attorno allo snodo della sua produzione per i monaci della certosa della peste dipinto per i monaci di S. Martino nel 1657 e fino alla sua morte, tanto alla certosa quanto altrove si perdono le ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] di Marchesi a opera di F. Hayez (1830), che costituisce il nucleo originale della Galleria d'arte moderna.
Fonti e Bibl.: D. Sacchi, Belle arti. Visita allo studio di P. M., in La Minerva ticinese, XI-XII (1829), pp. 185-195; Id., Pericolo d'un ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] da C. L. Ragghianti due rilievi, residui di un trittico, con gli Arcangioli Michele e Raffaele, nel duomo di Acquapendente (Viterbo). Allo stesso periodo è assegnata una Madonna con Bambino, a mezza figura (Galleria nazionale, Perugia).
Il prospetto ...
Leggi Tutto
ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] cura di D. Giuliotti, Siena 1914; C. A., Il Canzoniere, introd. e commento di C. Steiner, Torino 1925; C. A., Il Canzoniere, a 30-38.
Fra le recensioni, che hanno recato importanti contributi allo studio del testo: A. F. Massèra, al commento dello ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] Firenze 1864; Del sistema tricuspidale in seguito alle considerazioni pubblicate nel 1864, ibid. 1867; Intorno allo stato di consistenza della vecchia facciata del Duomo e delle sue fondazioni: rapporto, ibid. 1871; La facciata di S. Maria del Fiore ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] edizione del 1568 della propria Vita di Michelangelo: "nel fine se n'è ito in fummo quella buona aspettazione che si credeva di lui... durava condiviano, da attribuirsi, nell'impostazione, forse allo stesso Michelangelo. Quindi si tratterebbe di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] dei figli sono conosciuti solo Guglielmo (cfr. la voce in questo Dizionario), e una figlia, Marta, sposata allo scultore Niccolò Longhi; il nipote Giuseppe in un documento del 29 sett. 1555 è citato come suo erede. La residenza genovese del D. era al ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...