PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] o condotte con Giulio Romano. La questione investe più in generale il tema della struttura e del funzionamento della vasta bottega organizzata da Raffaello allo scopo di far fronte ai pressanti impegni assegnatigli a partire dal 1513 fino alla morte ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] della sua villa, scelta sapiente che segnerà la sua strada di architetto, e di "imprenditore". Quasi tutti i cantieri del quinquennio sistino, infatti, furono appaltati allo stesso F., che coinvolse, nella maggior parte dei casi, anche suoi familiari ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] dovevano essere i quattro ritratti di "belle dame" vicentine, due in rame e due in pietra di paragone, che l'artista eseguiva (1650-1653 circa: Gualdo, p. 96) allo scopo dichiarato di "farsi conoscere anch'egli per virtuoso".
Nell'ambiente, dominato ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] una lastra tinta in nero o a colori, ottenendo le luci e le mezzetinte con l'asportazione totale o parziale della tinta. Pertanto era ben congeniale allo spirito improvvisatore e fantastico del Castiglione. Il Mariette gli assegna anche il Ritratto ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Legge, portate a termine da Gaetano Rapisardi) e, per rompere le file degli avversari, affidò la progettazione di alcuni edifici ai giovani razionalisti (allo stesso Minnucci, a Giuseppe Capponi, Giovanni Michelucci, Giuseppe Pagano, Giò Ponti).
In ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] interessi, calmo, riflessivo, ma anche capace di abbandonarsi allo scherzo con gli amici macchiaioli.
Col Signorini il D. in cui la luce costruisce con chiarezza la forma delle cose e vivifica i ben studiati accordi cromatici.
Il D. raffigurò altre ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] una delle illustrazioni del nostro paese. Lavorava per conto d'italiani e stranieri. Dalla Spagna e dall'America, gli erano commessi lavori di architettura" (De Cesare, cit.: allo stato attuale non risultano questi lavori oltre oceano). L'elenco dei ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] la Disputa di s. Giustina la colonna centrale della lettera "M" divide la scena introducendo il lettore allo spazio dipinto, come nel Martirio e trasporto del corpo di s. Cristoforo, l'ultimo affresco realizzato da Mantegna nella cappella Ovetari; i ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] di un mestiere sapiente non riesce a celare, son patenti in un percorso, ch'è declino, e tragitta dagli affreschi per l'oratorio di S. Bovo (1550-forse 1555) allo Zodiaco nel salone (1556), al quadrone celebrativo del rettore veneziano Marino Cavalli ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] di monsignor Agostino Maria Neuroni, vescovo di Como, nella parrocchiale di Balerna (Canton Ticino); allo stesso anno, probabilmente, risale l’esecuzione dei Ss. Antonio e Paolo eremiti per la parrocchiale di Melide (Canton Ticino; un’altra versione ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...