DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] in una lettera del 13 dic. 1732 (Borzelli, 1940, pp. 10 s.), Marco Mondo, padre del pittore Domenico, e allora egli stesso allo scrittoio per stendere una poi tralasciata vita di Francesco Solimena, anch'essa sollecitata in quel momento da Firenze ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] nella chiesa di S. Giovanni Crisostomo a Venezia (1513), l'Assunta di S. Pietro a Murano, la Nuda allo specchio (firmato e datato 1515, Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e lo stesso supremo Festino degli Dei della National Gallery Washington (1514 ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] personali: nel 1674 il L. lavorò senza ricevere denaro, rinunciando al compenso di 600 ducati, e aggiunse egli stesso 300 ducati per avere allo stesso tempo assunto un giovane domenicano figlio di Girolamo Girotti, il quale gli aveva affidato la ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] decorazione del salone e del cortile interno, attribuiva allo Zenale la facciata esterna.
Purtroppo l'architettura interna di casa Landriani è stata fortemente modificata e la decorazione esterna ad arabeschi e grottesche è quasi totalmente scomparsa ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , col quale intrattenne per anni una fitta corrispondenza, il L. aveva forse potuto desumere l'equilibrata propensione allo spirito classicistico e l'apprezzamento pressoché esclusivo per l'arte fiorentina del suo tempo, insieme con il culto per le ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Promis, 1863, pp. 61 s.). Sempre allo scopo di affiancare ai suoi studi architettonici ed ingegneristici 61; C. Van den Huevel, Ilproblema della cittadella: Anversa [1984-85], in La città e le mura, a cura di C. De Seta-J. Le Goff, Roma-Bari 1989, pp ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] architettonici, l'azione di restauro del D. si estese anche agli affreschi, tele e arredi per i quali non vennero generalmente concesse autorizzazioni allo spostamento, nella convinzione che ogni opera vada "studiata al suo posto, dove la volontà ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Maria Nuova, di cui purtroppo non viene precisato il soggetto; ma non v'è motivo per non credere al Richa (1734) che ricorda una Madonna di C. stati riferiti al pittore, benché tale attribuzione allo stato odierno degli studi appaia insostenibile. ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] (1934) per assegnare al primo C. opere che, come la Crocifissione Berenson, allo stesso modo del S. Sebastiano di Dresda, rivelano una conduzione à la manière de, e tali sono appunto i pannelli originariamente per cassone con le Argonautiche, divisi ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Andrea (quest'ultimo perduto) per la chiesa dei Ss. Michele e Gaetano, commissione ottenuta probabilmente grazie allo zio Iacopo Maria che da qualche anno forniva lavori di intaglio alla chiesa e che per questo lavoro il 24 sett. del 1671 riscuoteva ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...