ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] ). Tornato a Roma all'inizio del 1717, l'A. provvide con alacrità straordinaria all'ordinamento dei nuovi codici eallo studio e all'illustrazione di quelli siriaci: ne risultò, entro undici anni, la grandiosa Bibliotheca Orientalis,in quattro grossi ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] dal Murri. Militò, dunque, con grande impegno nella Lega accanto a E. Cacciaguerra e M. Tortonese eallo stesso Murri, del quale si dichiarò convinta seguace, allora e anche dopo la scomunica, tanto da meritarsi dalla pubblicistica integrista l ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] nelle polemiche pubbliche il confratello Roberto Bellarmino, divenuto nel 1602 arcivescovo di Capua. Ritornato all'insegnamento eallo studio teologico di questioni ecclesiali di attualità nel Collegio Romano, il 31 ott. 1622 venne nominato rettore ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] II di Spagna.
Il L. morì ad Agrigento il 3 maggio 1602 e il corpo fu tumulato in S. Michele.
Nella sua biografia (contenuta . Numerosi i titoli riconducibili all'attività didattica eallo studio della lingua: sei libri di osservazioni grammaticali ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] raggiunse C., che difese le sue ragioni davanti al collegio dei cardinali, a Ildebrando eallo stesso pontefice Alessandro II. Ma il giudizio fu favorevole a Benedetto e C. dovette accettarne l'elezione. Non per questo, però, rinunciò a far valere i ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] la messa, senza pretendere alcuna ricompensa dai fedeli. I suoi avversari fecero arrivare le loro proteste fino al cardinal vicario eallo stesso papa. Due monaci sfratati gli furono messi alle calcagna con il compito di scoraggiare con tutti i mezzi ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] -480. Morto il padre, G., con l'accordo della madre, vendette tutto il patrimonio per potersi liberamente dedicare all'ascesi eallo studio dei testi sacri. Alla morte del vescovo Alessandro, nel 519 circa, i Capuani decisero di eleggere al suo posto ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] entrato da conquistatore in Pisa.
Del resto anche quando l'accordo tra il governo fiorentino e il Savonarola apparve definitivamente compromesso eallo stesso frate ferrarese, scomunicato da Alessandro VI, fu inibita la predicazione, il B., il quale ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] stesso Carlo VII, mentre questi, a parere del pontefice, non si prodigò abbastanza per recuparare allo Stato della Chiesa il ducato di Parma e Piacenza, come Benedetto XIV ardentemente desiderava. Ma se il B. aveva buoni argomenti per giustificare ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] connesse con la missione dell'Aldobrandini, rivolgendo anché la sua attenzione ai costumi eallo spirito pubblico dei paesi visitati. Di ritorno in Italia, seguì nel settembre 1604 l'Aldobrandini, nominato arcivescovo di Ravenna, nella sua sede ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...