DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] ("palermitano" secondo il Catalogo del Gaspari); allo stesso modo, non sembrano confortare l'ipotesi del senz'altro identificata con quella del Soriano che ha per titolo: Canoni e Oblighi di cento e dieci sorte, sopra l'Ave maris stella... a 3, 4, 5 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] con le tendenze espressive della nascente sensibilità monodica. Significativo a riguardo l'efficace e variato uso delle fioriture che, contribuendo allo sviluppo della tecnica liutistica, già preannuncia l'affermazione della musica strumentale come ...
Leggi Tutto
PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] nell’opera di Fausto Torrefranca. Scrisse per varie riviste, fra cui Ecclesia, e diresse il bollettino Il Palestrina (1961-1963). Si dedicò anche allo studio del canto gregoriano (su questo argomento aveva già pubblicato un opuscolo, Elementi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] con risultati di grande piacevolezza. Paragonato allo stile del suo maestro e a quello del Nardini, il modo di 40 soggiornò a Parigi per un periodo tanto lungo da assimilare lo stile e l'opera di JJ. de Mondoville, un violinista francese che nel 1735 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] Grancini, il quale ultimo venne eletto il 10 settembre di quell'anno.
Nel 1645, e più probabilmente già dal 1642, allorché successe in tale incarico allo stesso Turati, troviamo il D. quale maestro della cappella di S. Maria presso S. Celso ...
Leggi Tutto
GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] , fu nominato in seguito presidente dell'Unione dei professori e dilettanti di musica, i Devoti di S. Cecilia (18 molto apprezzato dal pubblico del teatro Aliprandi. Dopo l'Unità, e cessato il suo incarico alla direzione della cappella reale in Modena ...
Leggi Tutto
FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] accusò di esibizionismo per aver tenuto concerti in chiesa allo scopo di mettere in evidenza le sue doti virtuosisitiche passare ad esercitare il suo incarico accanto a G. P. Berti e successivamente a F. Cavalli. Il suo stipendio iniziale, dapprima di ...
Leggi Tutto
BERTACCHINI, Pietro
**
Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] di cappella di Francesco d'Este, per cantare come secondo soprano nella cappella ducale. Nello stesso tempo si dedicò allo studio della tiorba, e fu operoso anche alla cappella del duomo, diretta allora da Marco Uccellini, in qualità di primo soprano ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] cappella, per riserbare le maggiori preferenze allo stile lirico drammatico in cui venivano componendo a 5 con istrumenti (Roma, Biblioteca Corsini, ms. 2531), Messa a 8 piena e breve (1702), Missa brevis a 8 S. Ignatii Loiolae, Missa pro defunctis a ...
Leggi Tutto
CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] assimilazione da parte dell'allievo dei valori ritmico-melodici, mentre ogni esercizio è corredato di suggerimenti validi per una corretta esecuzione.
Tornato a Torino nel 1848, allo scoppiare dei moti rivoluzionari, il C. si cimentò nuovamente in un ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...