ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] rappresentata. Frattanto, iniziava l'attività di concertista di pianoforte, in Germania, in Polonia e in Russia. Nel novembre 1898 andò in scena con buon successo allo Stadttheater di Breslavia la sua seconda opera, La fonte di Enschir. Nell'estate ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] innovatori nelle opere del G. furono una certa vivacità melodica, l'uso inconsueto delle modulazioni e della strumentazione allo scopo di conseguire precisi fini drammaturgici; questo stile avrebbe anticipato caratteristiche rossiniane, tanto da far ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Ponza.
Nel 1815, in seguito alla caduta dei francesi e al rientro dei Borbone a Napoli, Fedele, insieme alla famiglia, tornò nella sua città, dove il giovane Petrella si accostò allo studio della musica, prima sotto la guida del violinista Saverio ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] opera di G. Dians, Cenni storici sulla farmacia veneta (Venezia 1903) è riprodotto l'unico ritratto a noi noto del C., dipinto su di uno è più conservatore e si riavvicina allo stile severo e suggestivo del Palestrina anche se talvolta si rifà allo ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] del paragone, praticò anche lo stile concertato, basato sull’alternanza di passi assolo e ripieni; ma la maggior parte delle opere appartengono allo stile pieno di carattere accordale, con accompagnamento organistico ad libitum («organo se piace ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] , e che poi, non incline allo stato ecclesiastico, fosse attratto dalla poesia drammatica e dal 469, 471, 473 s.; G. Macchia, Di alcuni precedenti del "Don Giovanni" di Mozart e Da Ponte, in Studi in onore di P. Silva, Firenze 1956, pp. 173, 181 s ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] persona di Giovanni Croce; quando poi nel iSgo succedette allo Zarlino come maestro di cappella, lasciò al Croce l . 256; IV, ibid. 1905, p. 79; G. Benvenuti, Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in San Marco, I, Milano 1931, pp. LVIII, ...
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GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] allo studio del pianoforte. Entrato nel liceo musicale di Bologna, tra il 1827 e il 1833 fu allievo per il pianoforte Gambini (op. 83), G. Pacini (op. 86), G. Meyerbeer (op. 88), E. Petrella (op. 131, 136); vari pezzi da salotto, tra cui Il sospiro d' ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] discepolo di S. Bernardi. Dedicatosi giovanissimo allo studio del violino, raggiunse presto una F. Bukofzer, Music in the baroque era, London 1948, pp. 96, 103, 128, 136; E. Wellesz, Essays on Opera, London 1950, pp. 39 s., 82 ss.; A. Della Corte- ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] il parere di M. A. Ziani che B. fosse un compositore di buon talento e non comune prontezza resta valido anche oggi. Di fronte allo stile conservatore della vecchia generazione di compositori attivi a Vienna attorno a Draghi, B. appartiene, con Ziani ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...