CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] Aspermont, ibid. 1724). Quanto al livello di questa produzione poetica, e al tono che vi prevaleva, un giudizio su di essa lo dette la limitazione ufficiale dei suoi interessi allo studio empirico e quantitativo dei fenomeni, fu subito vista ...
Leggi Tutto
FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] arabo, la cui conoscenza egli riteneva assolutamente necessaria allo studente di medicina.
La Practice, sebbene sia legata nel suo impianto organizzativo, alla prassi dell'insegnamento universitario, e sia quindi un testo di tipo scolastico in cui ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] del suo intervento diretto (cfr. pp. 29 e 39 s.). Oltre a queste postille, dovute ad interventi di F., ci sono annotazioni d'altra mano che la critica ormai attribuisce concordemente allo stesso Raffaello.
I curatori dell'edizione moderna hanno ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] di tale ultimo argomento, meritano di essere ricordati i lavori sui tumori del lobo frontale (Contributo clinico e anatomatologico allo studiodeitumori del lobo frontale sinistro, in Riv. di neurologia, IV [1931] pp. 113-172; Sopra il quadro ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] maggio 1859, gli impedì di portare a compimento questa ultima evoluzione.
Ancora prima di laurearsi, si era dedicato allo studio della miringotomia e fece costruire un apparecchio per facilitarne l'esecuzione. Il 4 marzo 1827 espose le sue idee sull ...
Leggi Tutto
GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] entità clinica autonoma delle cefalee sine materia, inaugurò di fatto il filone di studi fisiopatologici e clinici delle cefalalgie. Allo studioso italiano spetta il merito dell'introduzione di un rigoroso metodo di inquadramento dei casi osservati ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] ne allontanò dopo i corsi medio-inferiori per dedicarsi allo studio della medicina alla Sapienza.
In una corrispondenza sull'uomo, nel dicembre del 1667.
La medesima operazione fu condotta - e non era forse la prima volta - il 5 genn. 1668 dal M ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] di cui aveva già avuto occasione di osservare due casi a Genova (Contributo allo studio dell'anemia splenica infantile, in La Clinica medica italiana, XL [1901], pp. 212-224) e della quale non era ancora stata accertata l'eziologia, nota come anemia ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] dalle cure che il B. dice d'avergli visto eseguire. Ancor quasi fanciullo, questi fu avviato allo studio della chirurgia e cominciò a dilettarsi di anatomia. Egli stesso ci fa sapere che coltivò gli "honestissima studia" delle lettere alla scuola di ...
Leggi Tutto
LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] Riv. medica di scienze mediche, III [1886], pp. 251-266; Eccitabilità della corteccia cerebrale allo stimolo chimico in contribuzione allo studio della patogenesi della epilessia e della corea, in Arch. per le scienze mediche, XV [1891], pp. 211-232 ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...