PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] ), poi come esterno (dal 3 novembre 1753 al 3 aprile 1756) e infine di nuovo come convittore (dal 1756 fino a luglio o agosto letterati di Pisa, 1806). Allo stesso periodo risalgono le Osservazioni sullo stile del Metastasio e sul dramma di Ezio ( ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] come si evince da una lettera di Giovanni Ciampoli allo scienziato toscano del 24 luglio 1610 (Lazzareschi, 1909, citta di Dite di Inferno, VIII, vv. 67-78.
Tra il 1620 e il 1621 Peri tornò a Firenze presso lo Strozzi, dove strinse legami più saldi ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] qualche fama nell'ambito pistoiese. Le condizioni economiche della casa non erano molto floride e pertanto fu avviato, a Bologna e forse a Pisa, allo studio delle leggi, nelle quali divenne dottore senza prendervi passione, perché già tutto incline ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] i temi esotici (i Turchi, l'Ungheria, i perigliosi viaggi di mare) e domina il tono "sentimental" con richiami espliciti allo Steme; ma l'elemento predominante è sempre la delusione amorosa, così dei viaggiatori come dei personaggi dei brani ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] a due teste. Morì a Siena il 27 ott. 1612.
Come ideatore e raccoglitore di imprese la sua fama varcò i confini di Siena, specie dopo la Ippolito e Cangenova, e il loro ambiente famìgliare, riuscendo a dare una certa credibilità allo stesso cumulo ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] 11) sebbene ottenesse critiche entusiastiche su Il Figaro di Milano (2 ag. 1843) e su La Rivista europea (15-30 giugno 1844), in cui lo si paragonava addirittura allo Jacopo Ortis del Foscolo. Di critica il F. continuò a scrivere saltuariamente per i ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] non fu solo sua ma di un vasto strato sociale e di intellettuali, allo sviluppo industriale del paese, l'espressione di un programma di risanamento dell'economia e della vita morale e civile della nazione attraverso il ritorno alla terra. Perciò il ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] scritto da S. Bettinelli), in M. B., Opere, I, Verona 1800, pp. I-XLIII. Per il pensiero, fondamentale il saggio di E. Bigi, Tra classicismo e romanticismo: M. B., in Lettere italiane, XI (1959), pp. 320-333. Dello stesso, in forma più breve, la nota ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] passando per Treviso dove incitò il popolo alla difesa, raggiunse Venezia, dove fu ufficiale addetto allo Stato Maggiore e segretario di G. B.Cavedalis e si adoperò per la formazione del corpo dei volontari della legione friulana. Nel dicembre dello ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] , costituirono infatti una significativa premessa allo sviluppo del grande spettacolo del ' d. Italiani, XXII, Roma 1979, pp. 660 s.; C. Molinari, Delle nozze medicee e dei loro cronisti, in Quaderni di teatro. Il teatro dei Medici, n. 7, Firenze 1980 ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...