CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] ... Il libraro fu messo prigione et ha confermato haver legato a diverse persone volumi di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delle conoscenze comunque non se ne trova traccia.
Nella questione pasquillesca bisogna tenere distinto il C ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] dell'Università, dando vita a uno dei primi musei archeologici pubblici d'Italia.
Rientrato a Verona alla fine del 1724 e costretto a rinunciare allo studio dei codici della Capitolare, il M. si dedicò alla stesura di un trattato di paleografia ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Nonostante l'opposizione degli interessi colpiti, si raggiunsero buoni risultati, allentando vincoli che pesavano sulle industrie e sui negozianti e avocando allo Stato molte regalie; in particolare il C. si ascrisse il merito di avere, nel 1767, con ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , "interessanti", perché l'attesa dell'accidente insolito, imprevisto o incredibile, è la molla dell'invenzione e deve appagare la curiosità insaziabile dei lettori. Allo scopo contribuiscono anche gli scenari fantasiosi ma piuttosto generici, in cui ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Library di Oxford, che contiene circa una quarantina di lettere del B. dirette al Michelozzi, al Naldi, allo Scala e ad altri umanisti. Di questa imponente corrispondenza del B. sono stati finora pubblicati (spesso parzialmente) soltanto singoli ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che il C. diede di questi anni, nel 1923, collegando la sua "conversione" dalla letteratura (in cui egli errava "disperato e cieco") alla politica allo choc per la sconfitta di Adua, pare smentita dalla sua pertinace operosità come drammaturgo ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] anime fragili, dominate da una perpetua crisi di inquietudine, questi racconti si avvicinano visibilmente allo psicologismo bourgettiano e alla "maniera" del Verga di Eros e di Tigre reale. Con L'albero della scienza il documento, elemento cui il D ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] fra le quali si annidano i primi contrasti con il ceto artigiano ("Chi piace allo villano desplace a Deo vivente"), immiserite dal fisco e dagli obblighi feudali cui sono ancora sottoposte. Una assurda ripartizione tributaria accende il contrasto ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] oscuramente a un'opera storica sulla famiglia dei marchesi di Brandeburgo (c. R iii v); ma forse l'uno e l'altra rimasero allo stato di propositi.
Un'operetta "De Typographicae artis inventore ac de libro primo omnium impresso", registrata da tutti i ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] le rime Acerbuzzo: Giovannuzzo: puzzo: Cambiuzzo). Allo stesso livello si pone XVIII, Volvol te Avalle, Due tesi di Andrea Capellano, ibid., pp. 9-36; G. Gorni, G. G. e la nuova "mainera", ibid., pp. 37-52; F. Brugnolo, "Parabola" di un sonetto del ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...