CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] , h 1r, h 3v [due], h 4v, h 5r, h 6v) e mostrano quanto stretti fossero i legami di amicizia tra i due umanisti. Fatta eccezione sul C. è quella già citata di G. Levi (Padova 1900), che allo stato attuale degli studi è del tutto insoddisfacente ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] in Il bibliofilo, X(1889), pp. 135 s., 139 s.; A. Silvestri, Contribuz. allo studio dei Foraminiferi adriatici, nota seconda, in Atti e Rendic. dell'Acc. di scienze, lett. e arti degli Zelanti e PP. dello Studio di Acireale, n.s., VIII, 1896-97 (1898 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] . 1530 gli vengono affidate con 300 ducati di stipendio le letture di latino e di greco allo Studio, che accettò per le istanze di Niccolò Tiepolo e di Lorenzo Bragadin, oltre che degli studenti, lasciando cadere pressanti inviti da Roma. Desiderava ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] nuovi discorsi, altre orazioni, epistole, commentari sulla Poetica di Platone "ex cius dialogis corecta", una Apologia allo scenofilico, epigrammi, epitaffi e altre cose minori. Ristampe parziali delle opere del B. in T. Tasso, Opere, Venezia 1722-42 ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] «poeta ingrato come Hölderlin». A partire dallo stigma crociano (v. Intorno allo Hölderlin e ai suoi critici, in La Critica, XXXIX [1941], pp. 201-214), infatti, e dalla conseguente revisione critica sulla Hölderlin-renaissance d'inizio secolo, si ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] ormai l'editore-imprenditore in una veste di promozione e sollecitazione del mercato, tale da farne un protagonista, accanto allo scrittore, delle mode e delle correnti culturali e letterarie.
Una puntuale testimonianza di questo nuovo fenomeno si ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] che per farla risorgere bisognava riallacciare con i classici un rapporto più diretto e più libero. Da ciò l'utilità delle traduzioni che devono essere fedeli non alla lettera, ma allo spirito dell'originale, per poterne mettere in luce i meriti più ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] più bella" (lett. del 31 dic. 1920 in Sibilla Aleramo e il suo tempo, a cura di B. Conti-A. Morino, Milano Pancrazi, Sincerità allo specchio, in Corriere della sera, 19 apr. 1927; E. Cecchi, Movimento intellettuale in Italia. Amori e altri labirinti, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] ed alle inevitabili suggestioni montiane. Tra il 1807 e il '10 si affaccia insomma al mondo della cultura un B. certamente immaturo, ma abbastanza definito quanto alla base dei suoi interessi ed allo svolgimento della sua personalità. Nel suo impegno ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] VI.190, insieme con la stesura più antica di due novelle e una terza senza altri riscontri, che l'autore, appunto, inviava al destinatario affinché le correggesse e le presentasse in dono allo Stradino (il che fissa la data di morte di questo, giugno ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...