BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] figli dei primi due. Il B. servì nell'azienda accanto ad Orazio di Filippo Balbani eallo zio Matteo responsabile della direzione. La compagine lionese formava un'unità indipendente dalle altre società appartenenti ai Balbani (Anversa, Venezia, Lucca ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] degli Antelminelli, che per lungo tempo aveva esercitato su quella zona una sorta di giurisdizione personale. Al G. eallo zio paterno fu possibile appropriarsene per effetto forse di vincoli di varia natura che da tempo si andavano stringendo tra ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] 1898 si unì alla Cassa di risparmio di Ravenna, alla Banca commerciale italiana (di cui rimarrà consigliere sino al 1932) eallo stesso Piaggio per la progettazione di un grande zuccherificio in Romagna che non fu mai realizzato.
Risultati ugualmente ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] tentativo di riorganizzazione dell'intero complesso aziendale basato sul decentramento gestionale, eallo stesso tempo si assistette ad un profondo rinnovamento delle tecniche aziendali e ad un vasto impegno nella formazione di nuovi manager. Il ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] di Venezia (dal 1450): infatti il suo nome figura nella ragione sociale di queste tre compagnie. Eallo stesso modo controllò da vicino l'andamento di tutte le altre: proprio quando Piero, il figlio di Cosimo, si andava interessando sempre di più all ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] che evidentemente era stato rinnovato più volte alla sua naturale scadenza, venne saldato nel 1269 al padre di Zerra, Ugolino, eallo zio Zoene, che gli erano subentrati nella direzione del banco (Chartularium, XI, pp. 120 s.), stipulando almeno una ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] somma prestatagli nel 1783. La proprietà ancora libera da oneri si riduceva d'altronde quasi soltanto allo stabilimento e divenne giocoforza alienarlo per soddisfare i creditori. A questa estrema soluzione si giunse nel 1789dopo svariate ispezioni ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] italiana, nel 1913 ripresentatosi candidato alle elezioni politiche a suffragio allargato, venne battuto dal cattolico E. Arrigoni. Allo scoppio della guerra mondiale fece parte della redazione dell'Intervento, settimanale in cui trattò il problema ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] -17; A. Galletti, Lo storic. di C. C.,in Natura e final. della storia nel mod. pensiero europeo. Dalla storia filol. allo storic. idealistico, Milano 1953, pp. 209-252; E. Rota, Storia, polit. e patriott. in C. C., in Nuova Riv. stor.,XLII (1958), pp ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] combatteva la tassazione degli incrementi di valore, perché il reddito colpito era ancora allo stato potenziale. Il tipico caso è quello delle imposte sulle aree fabbricabili, che sono inique, mentre quelle sui fabbricati sono legittime, perché solo ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...