LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] da tutti i suoi membri, eallo stesso tempo che questi compiano qualcosa di efferato e che non possano dissociarsi da quel che è stato fatto dagli altri. La vera responsabilità è civile, cioè è quella debitoria, e quindi si pone su un piano ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] dominazione angioina nell’Italia settentrionale, re Roberto d’Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel grande ufficiale, «Lorenzo Pulderico di Napoli dottore in Decreti». Denominava tutt ...
Leggi Tutto
La distruzione di beni culturali come crimine internazionale
Marina Mancini
Il contributo offre una trattazione sintetica delle norme internazionali sulla responsabilità penale individuale per la distruzione [...] foreign fighters, molti dei quali cittadini di Stati parti, l’ISIS è guidato principalmente da cittadini siriani e iracheni e che, di conseguenza, la giurisdizione della Corte èallo stato troppo limitata per poter avviare un esame preliminare10.
La ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] al momento della sua elezione a vescovo, come si evince da alcune lettere di Benedetto XI e particolarmente da quelle dirette al vescovo padovano eallo stesso C. riguardanti la vacanza dell'ufficio.
Dalle lettere di Benedetto XI risulta che il C ...
Leggi Tutto
BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] regolare, con innumerevoli abusi nella concessione degli indulti. Le lamentele giunsero sino alla Congregazione dei Vescovi eallo stesso pontefice, e il B. dovette recarsi a Roma per tentare di giustificarsi. Severamente ammonito a non pregiudicare ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] svolto dalle università europee nella diffusione dei valori della Rivoluzione francese: un'idea di libertà connessa alla conoscenza eallo studio del passato, ricostruito al fine di conoscere il presente. Si delinea peraltro nel giovane L., che nella ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] Maria della Pace, ma appena un anno dopo morì, nella città di Viterbo, l'8 sett. 1682.
I suoi eredi eressero a lui eallo zio un monumento sepolcrale nella chiesa di S. Angelo in Nido a Napoli. Il 29 ott. 1690 nell'edificio attiguo a questa chiesa fu ...
Leggi Tutto
cantautore
Ernesto Assante
Artigiano della canzone, poeta e fenomeno di massa
La definizione di cantautore è relativamente semplice: "colui che canta le proprie canzoni". Ma se è vero che molti credono [...] una separazione netta. Il cantautore èallo stesso tempo artigiano, 'libero pensatore' e fenomeno di massa; uomo di spettacolo e suggeritore di stati d'animo e di valori; attento lettore della realtà circostante e attento manager di sé stesso ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] le scienze.
Della sua opera, che anticipa quelle ricerche linguistiche che interesseranno il Vico, il B. inviò esemplari a M. Egizio, N. Capasso e, allo stesso Vico, che, in una lettera del 27 ag. 1735, affermava di ammirare il suo ingegno "si vasto ...
Leggi Tutto
La Corte costituzionale (artt. 134 ss.Cost.) è il principale organo di garanzia costituzionale previsto nella Costituzione italiana vigente – non a caso, gli artt. 134 ss. Cost. fanno parte del titolo [...] costituzionale, più teorizzate che applicate, come quella di una «giuria costituzionale» proposta nel 1795 da J.-E. Sieyès, allo scopo di giudicare sui reclami circa la violazione della Costituzione da parte dei decreti dell’Assemblea legislativa ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...