COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Segovia. Donde essa, disperata, si appella, il 30, al segretario di Stato cardinal Cibo eallo stesso pontefice accusando, più ancora che il carattere impulsivo e violento del marito, la mala suggestione su di lui esercitata da un pessimo consigliere ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] realizzò la Pala Magrini per S. Michele in Foro (in situ) e il 29 settembre di quell'anno si impegnò con Niccolò Bernardi a dipingere con assiduità all'esplorazione eallo studio dei monumenti antichi. Tale interesse è adesso documentato da un ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] legislativi, considerati poco rispettosi del contesto politico locale nell'apportare modifiche alle leggi vigenti, eallo stile eccessivamente severo e sbrigativo del suo governo. Di tali sentimenti rimane traccia in alcune lettere in cui si ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] allievo. Le altre non sembrerebbero distanziarsi altrettanto dai modi dell’artista (per esempio la Madonna del Getty Museum è vicina allo stile della predella di Urbino); al di là di chi le dipinse materialmente, sembrerebbero quindi da considerare ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] , alla pratica del cattolicesimo, divenne terziaria francescana: le sue scelte di vita non furono senza conseguenze e senza echi per la vita della D. eallo stesso tempo acuirono i suoi timori di non esser degna della figlia. Il legame fra le due ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] del secondo governo Craxi, varato il 1° agosto 1986, continuarono i contrasti. Si arrivò così alla crisi definitiva eallo scioglimento delle Camere.
Un punto sul quale Craxi riuscì ancora a incidere fu quello della governabilità. A parte le ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Al nuovo papa il F. era intenzionato a offrire il De vitae felicitate, in precedenza dedicato, come già si è visto, al re Alfonso.
Forse allo stesso 1448 risale la nuova stesura, in prosa, del De bello Veneto Clodiano, dedicato a Gian Giacomo Spinola ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] di Dario, poiché in quella occasione sconfisse tutti gli avversari laureandosi campione del mondo davanti al francese René Bougnol eallo svedese Per Carlesson. La gara di Dario fu sofferta soprattutto per i crampi avuti durante l'assalto decisivo ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ne' martedì della quaresima nella città di Benevento, ibid. 1728. Grande impulso l'Orsini diede all'attività catechistica eallo sviluppo degli ordini regolari nella provincia: fondò conventi domenicani a S. Giorgio di Molara (1687), a s. Giorgio ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , in un'atmosfera fantastica ed eterogenea, in cui confluiscono elementi satirici e popolareschi di tono tipicamente settecentesco eallo stesso tempo temi di piccante attualità. È stato osservato come in quest'opera si possa riconoscere un lavoro di ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...