COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] . Marco che illustra la "storia dei ciechi accattoni e del povero gentiluomo" e che resta con le quasi invisibili lunette della cappella novità di tutto riguardo nell'ambiente fiorentino.
Allo sviluppo della ricerca sulla materia pittorica, stesa ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] l'altare maggiore della chiesa di S. Salvatore a Bologna, nella quale l'artista sembra aderire perfettamente allo stile del maestro. Vicina ai modi di Guido è anche la tela con l'Angelo custode per la chiesa di S. Maria Assunta a Castelfranco Emilia ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] vita un giudizio complessivo della propria produzione architettonica, il D. (Fabbriche e disegni, Venezia 1846, tav. 38) osservava che in essa "anziché la tendenza del giorno allo stile gotico, ch'io pur ammiro, mi attenni a quello dell'architettura ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] questo altare, attribuita allo stesso maestro, si trova al Musée Fesch di Ajaccio).
Allo stile di quest'ultimo al primo Rinascimento, Firenze 1988, p. 127 n. 3; F. da R. e gli esordi del gotico a Bologna (catal.), Bologna 1990; P.G. Pasini, La ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] nella scoltura, resosi insigne e famoso per le sue celebri opere anche in tutta Italia" (ibid., pp. 177 s.).
Nella fase tarda della sua carriera, caratterizzata da una sostanziale adesione allo stile neoclassicheggiante di fine secolo, più stretta ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] gli procurò l’elogio di Ardengo Soffici, in visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti che diede maggiore notorietà allo scrittore, Il mondo è una prigione.
Scritto tra la fine del 1944 e il settembre del 1945, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] ricca collezione di pitture venete di Filippo II in Spagna.
Già nel 1585, di nuovo insieme allo Zuccari ed altri egli è presente e pagato per lavori all'Escorial; documenti relativi all'anno successivo specificano la sua partecipazione alla serie di ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] (Parma, Museo Lombardi), di gusto ancora settecentesco, e i ritratti di Alessandro e Stefano Sanvitale (dispersi). Firmato e datato 1799 è il ritratto del francescano L. Antonio Negroni in cui, accanto allo sforzo un po' scolastico di sfoggiare la ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] dal 1842, G. Caliari, che l'avviò allo studio della figura secondo i tradizionali, rigorosi metodi C. Montani che segnala la mostra anche in Il Messaggero [Roma], 21 marzo 1925, e in Il Meridiano [Roma], 20 aprile 1925; v. anche A. Maraini, in La ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] forma il vanto delle nazioni" permettendo così allo Stato di servirsi dell'arte "ai fini della propria esaltazione dei propri interessi come mezzo politico e come mezzo economico". Auspicava quindi il potenziamento e la creazione di nuove scuole di ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...