Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] Panama) o, ma è del tutto improbabile, le Tuamotu, in Polinesia. La più comune e tipica imbarcazione del litorale delle Ande Centrali fu invece la zattera o balsa di fasci di totora (Scirpus tatora), una pianta dai lunghi steli cilindrici che si ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] sottospecie. La grande varietà dimostra la rilevanza di questa pianta nel mondo americano: 32 specie in Messico e 49 nelle Ande Centrali; tuttavia, in quanto a potere nutritivo, il mais presenta serie carenze e all'interno della dieta è stato sempre ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] coca) e tabacco, probabilmente originario della selva boliviana. Durante il II millennio a.C. la maggior parte dei gruppi delle Ande Centrali abbandonò forme di vita basate sulla raccolta, la pesca e la caccia e in minor misura sull'orticoltura ed ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] a partire dal 10.000 a.C. in Colombia e nelle Ande Centrali. Si tratta di un animale di notevole importanza nel mondo processo si sia prodotto indipendentemente in vari luoghi delle Ande. Resti di Camelidi sono stati rinvenuti sulla costa peruviana ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] della costa del Pacifico, mentr e le aree montane delle Ande furono molto più soggette ai mutamenti verificatisi tra le fasi tesi di Moseley. Il precoce sviluppo dell'agricoltura nelle Ande Centrali è inoltre un dato ormai acquisito: sulla costa ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] e Perù), dove il clima era più favorevole. La documentazione archeologica indica la presenza di un'economia agricola in Messico e nelle Ande a partire da circa 9000 anni fa, e una diffusione molto più tardiva, iniziata circa 4000 anni fa, verso l ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] divinità personificata. Gli uomini ‒ il loro genere, la loro età, i loro corpi ‒ erano la fonte del numero. Nelle Ande, per esempio, dieci era considerato il matrimonio di due e cinque, numeri che comparivano nei sistemi di organizzazione sociale. Il ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] Indias, il cui nucleo sul Vicereame del Perù fu riunito nel XIX secolo da Marcos Jiménez de la Espada. Per le Ande Centrali riveste particolare importanza la visita del viceré Francisco de Toledo (1572-75), che copre gran parte dell'area; rilevanti ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] numero di zone ecologiche fu dominante soprattutto sulle alteterre del Perù e della Bolivia. Fuori da tale area, nelle Ande Settentrionali e lungo la costa del Perù e dell'Ecuador, esso dovette invece coesistere e combinarsi con sistemi di scambio ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] scala mondiale, isolando sette centri di origine delle piante coltivate: Cina, India, Vicino Oriente, Mediterraneo, Etiopia, Messico, Ande (v. Vavilov, 1950). Più tardi anche l'americano Sauer pubblicava una sintesi impostata su centri di origine e ...
Leggi Tutto
transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...
araucano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Araucani (o Auca), popolazione indigena americana stanziata, al tempo della conquista spagnola, sul versante occid. delle Ande cilene (da Coquimbo all’isola di Chiloé), diffusasi...