CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] parte delle forze anglo-americane, ed essendo la dislocazione delle truppe italiane dispersa, né solo sull'areametropolitana, e frammista in quest'area con notevoli raggruppamenti tedeschi, le forze armate italiane o si proponevano una lotta di tipo ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] predecessori avevano recato alla Chiesa di Roma come sede metropolitana e come proprietaria dei beni destinati a fornirle i mezzi averli, sia pure in modesta misura, accresciuti, dando all'area geografica posta sotto il governo della Chiesa di Roma l ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] oltre che a Sesto, ad altri grandi comuni della cintura metropolitana, come Cormano, Cinisello Balsamo e Presso, terre d’ per il suo modo di stare nella società e nell’area della sinistra. Federazioni lottizzate fra le correnti e paralizzate nella ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] a Chiusi). In tal modo veniva sempre più estesa l'area sulla quale l'autorità sovrana poteva valersi esclusivamente dei propri adesione alla condanna, alcuni vescovi della sua giurisdizione metropolitana rimasti nei territori occupati, in un convegno ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] diocesi di Brema era stata separata dalla sede metropolitana di Colonia per passare a quella di 396; C. Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, in Melanges de l'École française de Rome, CVII (1995), pp. ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] , anch'egli parente del re, da Verona alla sede metropolitana lombarda. In tale occasione Raterio, segretario di Ilduino e tutti i punti di vista, rinforzare le sue posizioni in quest'area del Regno. M. fu dunque chiamato a sostituire Raterio a Verona ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] d'armi e la progettazione di un quartiere residenziale nell'area compresa tra il foro Bonaparte e l'arco del Sempione, municipale, l'avvio dello studio per la costruzione della metropolitana, il progetto del porto fluviale e del canale navigabile ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] due cariche deve porsi in relazione all'importanza che l'area rivestiva per la famiglia Caetani, i cui membri avevano 1980, pp. 79 s., 384-401; F. Granata, Storia sacra della Chiesa metropolitana di Capua, Napoli 1766, I, p. 147; F.V. Di Poggio, ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] ma non proseguito dai successori. Vigilò affinché i lavori della metropolitana non conoscessero ulteriori ritardi e si trovò, così, a politica, iniziarono una polemica nei confronti dell’area comunista. In particolare, attaccarono la presunta ‘ ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] cui scopo doveva essere proprio quello di controllare un'area di potere a cerniera tra Marca ed Esarcato in le risorse finanziarie della famiglia a danno della locale Chiesa metropolitana.
Fonti e Bibl.: Magister Tolosanus, Chronicon Faventinum, a ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
sublagunare
s. f. e agg. Metropolitana il cui tracciato si sviluppa sotto la laguna di Venezia; che corre sotto una laguna, con particolare riferimento alla laguna di Venezia. ◆ Otto chilometri di specchi d’acqua percorsi da una moderna metropolitana...