Salesiano (Mirabello Monferrato 1870 - Torino 1951); sacerdote dal 1896, per molti anni ispettore della provincia spagnola, dal 1924 rettore maggiore dei salesiani; dette grande incremento all'ordine, [...] sviluppando soprattutto le missioni in Africa e in Oriente, e fondando il Pontificio ateneo salesiano di Torino. ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] volontà di Dio, non la volontà degli Stati". Un ulteriore problema tipico del protestantesimo (e, più in generale, del cristianesimo) africano è legato al fatto che di solito le C. sono preferite dalle agenzie occidentali di aiuto al Terzo mondo come ...
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manicheismo
Tommaso Gnoli
La religione dell’opposizione tra Luce e Tenebre
Il manicheismo è una religione che, a partire dal 3° secolo d.C., si diffuse in Asia, in Europa e in Africa. Secondo i manichei [...] idee lungo la Via della seta (che univa la Cina all’Occidente). Comunità manichee erano diffuse in tutto il mondo euroasiatico, in Africa, in Italia, in Siria, in Mesopotamia, in Asia Centrale, in India e in Cina. A partire dall’8° secolo, e fino al ...
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Shādhilīyya Confraternita mistica musulmana che prese il nome da uno dei suoi fondatori, Abū’l-Ḥasan ash-Shādhilī (m. 1258). Questi, trasferitosi in Egitto intorno al 1244, raccolse seguaci e discepoli [...] dando vita a quel movimento di autorità religiosa, vita sociale e rifiuto di stretti rapporti con le autorità statali, che avrebbero caratterizzato la confraternita. La S. si diffuse soprattutto in Nord Africa, dove generò numerosi altri sottordini. ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] di nuove (M. estere di Milano nel 1850, M. africane di Lione nel 1856, Padri di Scheut nel 1862, Missionari d’Africa o Padri bianchi nel 1868).
Dalla metà del 19° sec. le esplorazioni geografiche e l’espansione coloniale europea aprirono alle m ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] era complicata dal punto di vista legale e pratico e la sua attuazione richiedeva tempo: nel 312 i cristiani dell'Africa ancora cercavano di recuperare alcuni beni (Eusebio, Historia ecclesiastica X, 5, 15-17). A M. vengono attribuite falsamente tre ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] logicamente organizzate, lo studio di Evans-Pritchard inaugurò una serie di analisi comparative tese, soprattutto in Africa, a individuare in ogni contesto indagato la pertinenza delle distinzioni categoriali accertate tra gli Zande. Una simile ...
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Religioso (Casoria 1814 - Napoli 1885), dei frati minori alcantarini; istituì (1859) la congregazione dei Frati bigi della carità. Apostolo di carità, aprì ospizî, scuole, collegi popolari, asili in varie [...] città d'Italia; in Africa aprì un collegio per i bambini indigeni. La sua autorità morale gli permise di esercitare anche una notevole influenza politica; caldeggiò con L. Tosti una conciliazione tra il Vaticano e l'Italia, e fu autorevole membro del ...
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Botanica
Accompagnato da opportuna determinazione, il nome p. indica alcune specie della famiglia delle Arecacee.
P. da datteri Nome comune attribuito a varie specie appartenenti al genere Phoenix e in [...] settentrionale, coltivata in numerose varietà da molto tempo nell’Asia meridionale, nell’Africa e più recentemente introdotta nella parte meridionale dell’America Settentrionale; nelle parti più calde della regione mediterranea è spesso coltivata ...
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LÉVI-PROVENÇAL, Évariste
Francesco Gabrieli
Storico islamista, nato nel 1894; professore d'arabo e civiltà musulmana all'università d'Algeri, e poi alla Sorbona.
Si è specializzato nella storia della [...] Spagna e dell'Africa settentrionale musulmana (Maghrib), di cui è attualmente il più profondo conoscitore, e che ha rinnovato con importanti scoperte di nuovi testi. Tra i numerosi suoi scritti, tutti attinenti alla storia, letteratura e civiltà ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....