DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] zur portugiesischen Kulturgeschichte, VII,Múnster 1967, p. 360; A. E. Leva, Il contributo italiano alla conoscenza delle lingue parlate in Africa, Roma 1969, pp. 5, 17, 208; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de jésus, I,col. 386; VIII, col ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] un bradipo e alcuni fiori di papavero).
Malattia del s. Malattia infettiva a decorso cronico diffusa nell’Africa equatoriale: è prodotta da tripanosomi (Trypanosoma gambiense e Trypanosoma rhodesiense) che vengono trasmessi da alcune specie di ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] vescovi di quel Paese. Una serie di inviati papali, inoltre, partirono successivamente per l’Indocina, il Sudafrica, l’Africa inglese e il Congo belga, mentre venne data nuova sistemazione ai cristiani di rito malabarico e malankarese e attribuito ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 1869, p. 238);e Giacomo, prete di Cartagine, eletto nelle difficili condizioni in cui versavano i Cristiani d'africa, andò a Roma per ricevere la consacrazione dal papa. Episodio quest'ultimo, che sarà sfruttato, come testimonianza dell'universale ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] in lingua latina, ma sembrano comunque dominare ancora gli sviluppi del pensiero dell’Africa romana, grazie a personaggi di origini africane o mediorientali quali Giulio Africano o Arnobio, il quale, secondo quanto sostiene Girolamo, sarebbe stato il ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] un'altra che pasteggia e conversa sulle stuoie, a gambe incrociate, accovacciata o seduta su piccoli scranni. Nell'Africa nilotica, i contadini possono riposarsi dal lavoro appoggiandosi su una gamba sola. Le tecniche del movimento riguardano l'arte ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] dilatarono la propria presenza da un lato nelle Americhe – a Recife, Buenos Aires e New York – dall’altro in Africa, a Fontem nel Camerun, e in Estremo Oriente, a Manila nelle Filippine, tappa intermedia per il successivo approdo in India ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] penisola iberica all'arabica, e soprattutto quelli di Ibn Baṭṭūṭa, che fra 1325 e 1353 compì una serie di viaggi dall'Africa al Medio Oriente all'India alla Cina (quest'ultimo, almeno, di dubbia veridicità), il cui racconto egli avrebbe poi dettato a ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] limitate occasioni di contatto diretto tra loro e in numero non trascurabile provenienti anche dall'America Latina, dell'Africa, dell'Asia.
Tutto ciò faceva propendere gli osservatori per uno svolgimento del conclave almeno inizialmente incerto ed ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Geremia Bonomelli si misurano con il sogno di raggiungere i poveri lontani. Il primo con l’ambizione di rigenerare l’Africa, auspicandone la liberazione dalle catene della povertà e della schiavitù. Il secondo e il terzo dedicandosi a quei milioni di ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....