Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] a 30.000-25.000 anni fa nel sud della penisola iberica ‒ di fronte all'avanzare dei 'moderni', venuti molto tempo prima dall'Africa, via il Medio Oriente. Non sempre né dovunque è possibile attribuire con certezza all'uno o all'altro tipo umano le ...
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FERRARA, Alfio
Salvatore Vicario
Nacque a Trecastagni, in provincia di Catania, il 7 marzo 1777, uno dei dieci figli di Filadelfo e Genoveffa Motta. Tra i suoi fratelli furono l'abate Francesco, celebre [...] un gran numero di soldati inglesi reduci dalla campagna d'Egitto, che riuscì a far rimpatriare guariti dell'oftalmia contratta in Africa. Questi servigi prestati ai militari e l'esito favorevole di un concorso gli valsero l'assunzione come "medico e ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] avviare lo sfruttamento continuativo di più di duecento giacimenti nel Mare del Nord, lungo le coste americane e dell'Africa settentrionale e occidentale, nel Golfo Persico e nel Mar Mediterraneo.
Se lo sfruttamento del petrolio e dei gas racchiusi ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] e ad alta mortalità dei ruminanti (domestici e selvatici), di natura virale; endemica ed epidemica in alcune regioni dell’Africa e dell’Asia, trova nella vaccinazione specifica un efficace metodo preventivo. P. dell’ape Grave malattia infettiva che ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] sui Tallensi del Ghana, di P. e L. Bohannan sui Tiv o di E. Gellner sulle società tribali dell’Africa settentrionale presentano un modello preciso di organizzazione sociopolitica di società acefale, prive cioè di una struttura centralizzata di potere ...
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Zoologia
Rettile dell’ordine Crocodilia, Sauropsidi Arcosauri del superordine Coccodrillomorfi. Sono i rettili viventi di maggior mole, con arti brevi di solito palmati, a 5 dita gli anteriori, a 4 i posteriori; [...] , Colombia, Venezuela, Ecuador; c. corazzato (Crocodilus cataphractus; fig. B), lungo fino a 4 m, vive lungo i fiumi dell’Africa occidentale; c. del Nilo (Crocodilus niloticus; fig. C), lungo fino a 6 metri, uccide prede anche della dimensione di un ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] mondiale, pur potendo godere delle prerogative spettanti ai medici, partì volontario. Fu inviato come sottotenente medico in Africa settentrionale e prese parte, quale dirigente del servizio sanitario di battaglione, alle battaglie di Ain-el-Gazala ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] Durante il viaggio ebbe occasione di operare per la correzione dello strabismo a Digione, a Besançon e a Marsiglia.
In Africa studiò attentamente le oftalmie in rapporto ai vari fattori ambientali (Essai sur les causes, la nature et le traitement des ...
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zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] es., il morbo di Chagas in America Latina, la tripanosomiasi o malattia del sonno e le febbri di Ebola e di Lassa in Africa.
Il Mediterraneo sembra essere l’area in cui le z. sono più numerose e diffuse: infatti ne sono state segnalate almeno 30 di ...
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tripanosoma Nome comune dei Protozoi Flagellati Protomonadini rappresentanti della famiglia Tripanosomatidi, parassiti sia di animali sia di vegetali, con elevato grado di polimorfismo, legato alle condizioni [...] inoculata dalla mosca tsè-tsè, diffusa nell’Africa centrale e meridionale. La mortalità nei cavalli sono stati scoperti da D. Bruce, chirurgo del servizio medico britannico nell’Africa meridionale, fin dalla fine del 19° sec.; per molti anni, tuttavia ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....