MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] riti funebri. Ciò vale in particolare, a quanto sembra, per i gruppi marginali quali le società di cacciatori e raccoglitori dell'Africa e dell'Asia, o gli zingari europei, tra i quali vi è l'usanza di distruggere o perlomeno di evitare le proprietà ...
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Precipitazione atmosferica allo stato liquido.
Meteorologia
Caratteristiche
La p. ha origine dalla condensazione del vapor acqueo contenuto nell’atmosfera terrestre intorno a nuclei di condensazione costituiti [...] la caduta della pioggia. Altrove l’uomo della p. è una figura particolare di sacerdote o stregone oppure, per es. in Africa, il re stesso, cui è attribuito il potere magico-religioso di provocare e arrestare le precipitazioni atmosferiche. I riti per ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] buddhismo (in Asia), del cristianesimo (soprattutto nell'America del Sud) e dell'Islam (specialmente nell'Asia centrale e nell'Africa settentrionale); dall'altro si riconosce che lo sciamanesimo non si limita agli atti e ai gesti dello sciamano. Il ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] anche nel nome o nell’ombra. La credenza in una pluralità di a. si osserva in varie parti del mondo (Africa occidentale, Melanesia, Malesia) e ne rimangono tracce nella mitologia e nel folclore. Queste varie a. sono classificate dagli etnologi in ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] della nuova o. era considerato Cassio Severo, fiorito sotto Augusto; della generazione successiva sono Gneo Domizio e Giulio Africano. Sotto i Flavi visse Marco Fabio Quintiliano, il teorico dell’institutio oratoria. Nell’età di Nerva e Traiano ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] detta anche invisibile, sotterranea, parallela - comprenda i due terzi di tutti coloro che hanno un qualche tipo di occupazione nell'Africa subsahariana; la metà degli occupati in Asia; tra un terzo e la metà nell'America Latina; un quinto in Europa ...
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emigrazione e immigrazione
Annunziata Nobile
Alla ricerca di una vita migliore
Nel corso delle sua storia la specie umana è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a moltiplicarsi, grazie alla sua [...] milioni di persone l'anno. Dei 70 milioni che restano, la metà riguarda persone che si spostano all'interno dell'Africa subsahariana, soprattutto verso le aree urbane, tanto che alcune città sono cresciute enormemente, come Lagos, in Nigeria, che ha ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] dopoguerra. In questo periodo si avviò il processo di decolonizzazione in numerosi paesi dell'Asia e più tardi dell'Africa. Tale processo venne notevolmente condizionato dal clima della guerra fredda, che spingeva gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] erectus, che grazie al suo apparato locomotore e al controllo del fuoco ebbe la possibilità di espandersi al di là dell'Africa, in Eurasia, ha dispiegato un'inedita capacità di colonizzazione di nuovi ambienti (l'Uomo di Pechino e l'Uomo di Giava ...
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Totem
Francesco Spagna
Il termine totem, che deriva, attraverso l'inglese, da una voce indigena algonchina, indica un animale o un vegetale, oppure un oggetto o un fenomeno, cui si attribuisce una relazione [...] un insieme eterogeneo di fenomeni e rappresentazioni tipici delle società cosiddette primitive in Nord America, Siberia, Australia e Africa. Una definizione su cui gli studiosi di queste diverse aree possono trovarsi d'accordo è quella secondo la ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....