LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] , non di letto, non di vestito, non di cibo; [(] per un'anima egli si priva di tutto e dice di voler morire in Africa" (a p. Sembianti, 1( maggio 1881, in Roma, Arch. gen. dei comboniani, sez. A, c. 15/119).
Le corrispondenze private di mons. Comboni ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] egiziana del Kordofari. Qui fondarono una chiesa e una scuola.
Il Comboni, che era stato nominato provicario apostolico dell'Africa centrale, incaricò poi il C. di compiere un viaggio esplorativo, con l'obiettivo di fondare una base missionaria, fra ...
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Ecclesiastico canadese (n. Brno 1946). Ordinato sacerdote nel 1973, ha conseguito il dottorato in Scienze umane, pensiero sociale e teologia, programma di studi interdisciplinari, presso l’università di [...] Chicago e ha svolto il suo ministero prima in America e poi in Africa. Dal 2016 è Sottosegretario della Sezione Migranti del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Nominato arcivescovo di Benevento nel 2019, nello stesso anno è ...
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Eresiarca del 2° sec. d. C.; predicava l'imminente fine del mondo, con la discesa dal cielo della nuova Gerusalemme. La setta che da lui prese il nome di montanismo si diffuse presto dalla Frigia in tutta [...] l'Asia Minore, poi nell'Africa romana e altrove. ...
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Movimento profetico apocalittico sorto dopo la metà del 2° sec. in Frigia. Prende il nome dal fondatore, l’eresiarca Montano, che predicava l’imminente fine del mondo con la discesa della nuova Gerusalemme [...] (o Priscilla) e altri numerosi seguaci della ‘nuova profezia’. Il m. si diffuse in tutta l’Asia Minore, poi nell’Africa romana e altrove (una comunità montanista è testimoniata anche a Roma), poi perse con la morte di Montano e delle profetesse il ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] aree geografiche in cui le città sono numerose e talvolta molto piccole, come ad esempio nelle due province proconsolari, quella d’Africa e quella d’Asia, ma ve ne sono anche altre in cui fenomeni di urbanizzazione sono molto rari, come ad esempio ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] e nel 1887, in due fascicoli, L'Africa biblica.
Dedicatosi al giornalismo, diresse fra il 1887 e il 1892 Il piccolo monitore, poi divenuto Il monitore umbro, giornale cattolico locale, e nel 1892 fondò, sempre a Perugia, La rassegna sociale, di ...
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Lefebvre, Marcel. - Ecclesiastico francese (Tourcoing 1905 - Martigny 1991). Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello Spirito Santo dal 1932, vescovo dal 1947 e arcivescovo dal 1948, fu vicario [...] apostolico (1947-55) e primo arcivescovo (1955-62) di Dakar, delegato per le missioni dell'Africa francese (1948-59), vescovo di Tulle (1962) e superiore generale (1962-68) della sua congregazione. Durante il concilio Vaticano II criticò fortemente ...
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VIGILIO di Tapso
Vescovo di Tapso nella Bizacene visse nella seconda metà del sec. V e tutta la sua attività di vescovo e di scrittore fu impegnata nella lotta contro l'arianesimo che Unnerico re dei [...] Vandali, divenuti con Genserico suo padre padroni dell'Africa, voleva imporre con la forza nel suo regno. Egli prese parte alla conferenza tra vescovi cattolici e ariani, adunatasi per ordine del re il 1° febbraio 484 a Cartagine allo scopo di far ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] che sia in Gallia come in Spagna la diffusione della religione cristiana era molto in arretrato rispetto a quanto si dava in Africa e in Oriente. Dalla lettera di Cipriano si ricava con chiarezza che solo il vescovo di Lugdunum si era rivolto più di ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....