FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] del Supremo Consiglio dei trentatré, carica che conservò fino alla morte. Nel 1919 fu nominato gran maestro onorario a vita e nello stesso anno rifiutò la nomina a senatore a vita per coerenza con i suoi principî politici. L'8 ag. 1922 perse ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] lo J. pronunciò un discorso decisamente antifascista, in cui invitava i popolari a "non deflettere dall'intransigenza attuale" e a "lasciare intera la responsabilità politica a chi intera se l'è assunta". In questo periodo collaborò anche alla nuova ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] altre commissioni di carattere economico e nel maggio 1919, partiti per protesta Orlando e Sonnino, rimase da solo a rappresentare la delegazione italiana. Benché F. S. Nitti abbia scritto che in questa occasione il C. "pareva pazzo ed era certamente ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] e il 3 nov. 1891 entrò nell'Accademia navale di Livorno, nella quale rimase fino al 16 luglio 1896, allorché conseguì la nomina a guardiamarina.
Sottotenente di vascello (1° luglio 1898), fu promosso tenente il 16 sett. 1901 e fu addetto alla scuola ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] quindi alla importante ambasciata di Vienna chiedeva di essere inviato ad Addis Abeba, sede disagevole e poco ambita: a spingerlo era la passione africana manifestatasi in lui dopo un viaggio in Eritrea e in Egitto nel 1905. Lo secondò in questo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] alla corte del principe di Butera, entrando in dimestichezza con alcuni ambienti letterari dell'isola e contribuendo a ricostruire la vecchia Accademia palermitana dei Riaccesi. Anche in Sicilia non mancò di raccogliere annotazioni intelligenti sulle ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Maletti e Girolamo Ludovisi. Così il proposito di mantenere il potere con il consenso dei cittadini e con la moderazione non ebbe a. ttuazione: quanti in città avevano ragione di temere l'odio dei Bentivoglio e le sanguinose collere di Ermes ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , il L. venne preferito di stretta misura, in una votazione effettuata tra i grandi elettori democristiani, ad A. Moro, la cui elezione avrebbe avuto il significato di un'apertura di credito alla cosiddetta "strategia dell'attenzione". Da questo ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] . In dicembre il C. tenne alla Camera un violento discorso contro l'obbligo del giuramento. Nel marzo, però, fu costretto a lasciare la Camera: si era reso necessario un sorteggio tra i deputati dipendenti dello Stato e il suo nome venne estratto ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] su riviste e periodici (troppi per poterli elencare in questa sede) è significativo il volume Come finì la grande guerra. La vittoria alata (pubblicato a Roma all'inizio del 1919), in cui il D. immaginava che le potenze dell'Intesa, accogliendo le ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...