Uomo politico italiano (Regalbuto 1901 - Roma 1984). Ingegnere, in gioventù "ardito del popolo", attivo antifascista (arrestato nel 1930), nel 1942 fu tra i fondatori del Partito d'azione. Entrato nella Resistenza, fece parte del CLNAI e della delegazione che il 25 aprile 1945 trattò con Mussolini e Graziani la resa del governo fascista di Salò. Divenuto prefetto di Milano, fu ministro dei Trasporti nel primo gabinetto De Gasperi (1945-46) e deputato alla Costituente, e quindi, dal 1948 al 1983, ininterrottamente alla Camera. Passato (1947) nel PSI, fu uno dei capi della corrente di centro. Direttore dell'Avanti! (1949-50; 1963-64), favorevole alla politica di centrosinistra, si collocò poi all'opposizione all'interno del PSI divenendo leader della corrente di sinistra e fautore della politica dell'alternativa. Fu presidente del partito dal genn. al marzo 1980. Tra i suoi scritti: L'alternativa socialista (1976), Scritti politici (2 voll., 1978).