Poeta italiano (Settimo Milanese 1874 - Bordighera 1938). Acquistò fama soprattutto per il Boccaccino (1920), poema in ottave intorno alla vita giovanile del Boccaccio, sul tono della poesia burlesca dei secc. 15º-16º. Descrittore assai vivo di scene e quadretti all'aria aperta (Il Rossin di Maremma, 1922; ecc.), la sua vena più genuina va tuttavia cercata dove, su quel fondo arcaicizzante e svagato, s'inseriscono tenui motivi elegiaci (Voci alte e fioche, 1937; ecc.). Ha scritto anche racconti, romanzi, libri di viaggio e per ragazzi.