Poeta e romanziere argentino (San Antonio de Areco, Buenos Aires, 1886 - Parigi 1927). Con J. L. Borges e P. Rojas Paz fondò la rivista Proa, con la quale intervenne nel movimento d'avanguardia. Iniziò l'attività letteraria con un libro di poesie, El cencerro de cristal (1915), ma la sua fama è legata alle novelle e ai romanzi: Los cuentos de muerte y de sangre (1915), Raucho (1917), Rosaura (1922), Xaimaca (1923) e principalmente a Don Segundo Sombra (1926): è il romanzo della pampa e il protagonista, con i suoi ricordi, vi tesse un album di scene di costume che abbracciano la vita dei campi e il ballo, il rodeo e la politica, le lotte dei galli e le fiere, ecc.