RIBERA y TARRAGO, Julián
Arabista spagnolo, nato a Carcagente (Valenza) il 19 febbraio 1858, morto il 2 maggio 1934 a Puebla Larga (Valenza). Scolaro del Codera y Zaydín, ne aiutò validamente l'impresa, collaborando nella Bibliotheca Arabico-Hispanica. Fu professore a Saragozza dal 1887, a Madrid dal 1905 al 1927. In una lunga serie di lavori (quelli di minore mole riuniti nella pubblicazione di omaggio Disertaciones y opúscolos, Madrid 1928, voll. 2) illustrò la storia della Spagna musulmana, specialmente dal punto di vista dello sviluppo della cultura: grande favore, ma anche forte opposizione, incontrò la tesi, da lui validamente sistemata, dell'influenza decisiva che la lirica popolare arabo-spagnola avrebbe avuta sulla formazione della poesia romanza. Una influenza parallela il R. ravvisava nella musica araba, da lui profondamente studiata (La musica de las Cantigas, Madrid 1922; La música árabe y su influencia en la española, Madrid 1927).
Bibl.: M. Asín Palacios, introduzione a Disertaciones y opúsculos, pp. xv-cxvi; E. García Gómez, in Al Andalus, II, 1934, I-VIII.