Scrittore portoghese (Parada de Gonta, Beira Alta, 1831 - Lisbona 1901). Ottenne grande popolarità col poema Don Jaime (1862), in cui temi tipici dell'ultimo romanticismo vengono ripresi con linguaggio realista; ad esso seguirono poemetti e liriche di facile ispirazione (Sons que passam, 1868; Vésperas, 1880; Dissonâncias, 1890; Mensageiro de Fez, 1899). Ebbe importanti incarichi politici e raccolse in Jornadas (2 parti, 1873-74) ricordi di viaggi compiuti in missione ufficiale; si occupò inoltre di ricerche storico-politiche.