• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

RIARIO

di Augusto Campana - Enciclopedia Italiana (1936)
  • Condividi

RIARIO

Augusto Campana

. Signori di Imola e Forlì. Da un Paolo di Savona, uomo di modesta condizione, che aveva sposato Bianca, sorella di Francesco della Rovere (Sisto IV), nacquero Pietro e Girolamo, che all'elevazione dello zio al pontificaio salirono rapidamente, per la sua benevolenza e per il suo nepotismo, a grande ricchezza e influenza politica. Pietro, già semplice frate, fu fatto cardinale e morì giovane nel gennaio 1474, dopo breve tempo di vita sfarzosissima e dissoluta. Girolamo salì ad alte cariche dello stato ecclesiastico, ed ebbe, finché visse Sisto IV, una grande influenza sul papa e una parte non piccola, di venalità e di intrighi, nella curia papale e nella politica italiana. Quando Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano, restituì Imola per denaro alla Chiesa, ne ebbe l'investitura Girolamo (1473), fidanzato l'anno prima a una figlia naturale del duca, la giovanissima e bellissima Caterina. Le nozze seguirono nel 1477. Nel 1480, alla morte di Pino Ordelaffi (benché non mancasse una successione almeno indiretta), Girolamo e Caterina furono investiti anche dello stato di Forlì. In Romagna dimorarono a tratti, e stabilmente solo dopo la morte di Sisto IV (Innocenzo VIII aveva confermato l'investitura). Signoria agitata ed infausta, per le difficoltà politiche esterne ed interne, le trame dei partigiani degli Ordelaffi, la lotta assidua di un nemico potente quale Lorenzo de' Medici, che non poteva dimenticare la partecipazione di Girolamo alla congiura dei Pazzi; e per il carattere stesso di Girolamo, intrigante, grossolano, vile e insieme feroce. Per una congiura di Forlivesi, con la probabile complicità di Lorenzo, egli fu assassinato in Forlì il 14 aprile 1488. La giovane vedova riuscì a fronteggiare la situazione, impadronendosi della rocca, riacquistando poi la città e lo stato, che governò per sé e per il primogenito Ottaviano con mano ferma, destreggiandosi abilmente nell'intrico della diplomazia italiana. La sua signoria fu travolta dalla conquista di Cesare Borgia. (V. sforza riario, caterina; riario sforza).

Vedi anche
congiura dei Pazzi Complotto organizzato (1478) dalla famiglia omonima per togliere ai Medici il predominio di Firenze. L'uccisione di Giuliano (1453-1478) e il ferimento di Lorenzo de' Medici, però, non ebbero altro risultato che un rafforzamento del potere mediceo e lo scoppio della guerra tra Firenze e il papa Sisto ... Ordelaffi Famiglia insignoritasi di Forlì, forse di origine trevigiana, nota per Pietro "de Ordelaffo" fino dal 1070. Influente nel comune di Forlì, che Dante ricorda "sotto le branche verdi" (Inf. XXVII, 45: allusione al leone verde che figurava nell'insegna degli Ordelaffi), con Scarpetta e Cecco, si impose ... Galeazzo Marìa Sforza duca di Milano Galeazzo Marìa ‹-zzo ...› Sforza duca di Milano. - Figlio (Fermo 1444 - Milano 1476) di Francesco e di Bianca Maria Visconti; assolse per conto del padre missioni diplomatiche presso l'imperatore e il pontefice e combatté in Francia per Luigi XI. Successo al padre (1466), si rivelò politico accorto. ... Imola Comune della prov. di Bologna (204,9 km2 con 67.301 ab. nel 2008), sulla via Emilia, presso la riva sinistra del fiume Santerno, allo sbocco di questo nella pianura romagnola. L’agglomerato urbano si è esteso verso SE fino risalire la collina del Castellaccio (76 m), ricca di sorgenti minerali, con ampi ...
Altri risultati per RIARIO
  • Riàrio
    Enciclopedia on line
    Famiglia romagnola originaria di Savona, ebbe la signoria di Imola e Forlì. Un Paolo R. di Savona, di modestissime condizioni, aveva sposato Bianca, sorella di Francesco della Rovere, poi papa Sisto IV. Beneficiarono soprattutto del nepotismo papale i figli di Bianca, Pietro (v.), cardinale, Girolamo ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali