RHYNDAKOS (῾Ρύνδακος)
Divinità dell'omonimo fiume microasiatico che nasce presso Aizanoi, nella Frigia, scorre per la Bitinia e si getta nella Propontide.
La sua rappresentazione appare esclusivamente su monete dell'Asia Minore, provenienti da Apollonia ad R., da Aizanoi e da Adrianoi nella Misia, tutte di età imperiale (da Adriano ai Severi). Anche il R., come tutte le altre divinità fluviali, si mostra nella usuale iconografia di personaggio barbuto, giacente sul fianco sinistro, con il busto scoperto e il ventre coperto da un himàtion drappeggiato; tiene in una mano una canna palustre, coll'altra si appoggia ad un'urna rovesciata da cui scorre l'acqua. Sulle monete di Aizanoi il dio del fiume sorregge il fanciullo Pluto (forse è questa un'allusione alle sabbie aurifere del suo letto, oppure un emblema generico di fertilità, come la cornucopia che in questo caso sostituisce il giunco, nell'altra sua mano). Una moneta di Settimio Severo da Adrianoi mostra sul retro Hermes stante, con nella destra una borsa, nella sinistra un caduceo e una clamide; davanti a lui appare il R. col braccio destro poggiante sull'urna, secondo lo schema consueto, ma disteso sotto un albero, i cui rami fronzuti conferiscono una nota paesaggistica alla scena. Infine su una moneta di Apollonia del tempo di Elagabalo il R. ha nella sinistra la solita canna ma poggia la destra su una prora di nave e il vaso con l'acqua zampillante è figurato non più al fianco, ma dietro la figura divina.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 126-127, s. v. Sulle monete da Aizanoi: G. Macdonald, catalogue of Greek Coins in the Hunterian Collection, II, Glasgow 1901, p. 476, n. 7; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 19112, p. 664. Da Adrianoi: W. Wroth, Catalogue of the Greek Coins of Mysia in the British Museum, Londra 1892, p. 72, n. 2; p. 73, n. 7, tav. XVII, 9; B. V. Head, op. cit., p. 455. Da Apollonia: W. Wroth, op. cit., p. 11, n. 22, tav. II, 12; B. V. Head, op. cit., p. 52; F. Imhoof-Blumer, Griechische Münzen, in Abhandl. der Königlich Akademie der Wissenschaften, XVIII, 1890, III Abth., p. 610, n. 158, tav. VI, n. 23.