revisore contabile
Professionista che svolge attività di revisione contabile. Il d. legisl. 39/2010 ha modificato la disciplina del controllo legale dei conti, sostituendo alla figura del r. c. quella del r. legale dei conti annuali e dei conti consolidati. L’accesso alla professione è regolato da un albo, tenuto da una società costituita dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili. Per iscriversi all’albo è necessario essere in possesso di un diploma di laurea in materie economico-aziendali o giuridiche, ovvero essere in possesso di un diploma di laurea nelle stesse materie conseguito a seguito di un percorso di studi della durata minima di 3 anni, aver svolto praticantato per 3 anni presso un r. c. e aver superato un esame di Stato, che prevede una serie di prove concernenti la contabilità (contabilità generale, contabilità analitica, bilancio, controllo contabile), il diritto (civile, commerciale, tributario, fallimentare, del lavoro), nonché i sistemi informativi, i fondamenti di gestione finanziaria, matematica e statistica. ● Il r. legale controlla la regolare tenuta dei libri contabili, i sistemi informativi contabili, l’idoneità dei sistemi di controllo interno e offre consulenza in caso di riorganizzazione aziendale e di operazioni straordinarie; vigila sulle attività di selezione, formazione e gestione del personale, e controlla inoltre la gestione del portafoglio titoli e di eventuali contenziosi in essere, che vedono la società coinvolta, valutando anche le passività potenziali. ● In base alla normativa vigente, il r. legale e la società di revisione legale sono tenuti a pubblicare sul proprio sito internet, entro 3 mesi dalla fine di ogni esercizio sociale, la relazione di trasparenza annuale, contenente la descrizione della forma giuridica e della struttura proprietaria e di governo, nonché del sistema di controllo interno, eventualmente predisponendo un elenco dei rapporti intrattenuti con gli enti di interesse pubblico.