resistivita
resistività [Der. di resistivo] [GFS] R. apparente: v. geofisica applicata: III 24 f. ◆ [ELT] R. complessa differenziale: v. diodi a stato solido per microonde: II 207 a. ◆ [EMG] R. elettrica (di volume), anche resistenza elettrica specifica: per un materiale è data, a norma della cosiddetta seconda legge di Ohm, dalla relazione ρ=RS/l, con R resistenza elettrica, S area della sezione e l lunghezza di un campione di sezione costante, come dire la resistenza elettrica di un campione di lunghezza l e sezione S unitarie; unità di misura SI è l'ohm per metro (ž m); è grandezza inversa della conduttività elettrica. Se il materiale non è isotropo la r. può variare a seconda della direzione della corrente, divenendo una grandezza tensoriale (tensore di r. o r. tensoriale; la r. di un materiale isotropo si chiama allora r. scalare); in effetti, la definizione generale per la r. è appunto quella del tensore ρ del mezzo conduttore che, applicato alla densità di corrente, dà l'intensità del campo elettrico che determina la corrente, E=ρj; se il mezzo è conduttivamente lineare, si tratta di un tensore di secondo rango, simmetrico: v. corrente elettrica stazionaria: I 782 c. La r. dipende in genere dalla temperatura, in modo piuttosto vario. Per i conduttori metallici, che sono quelli di gran lunga più usati nelle applicazioni elettrotecniche, la r., ρ, aumenta all'aumentare della temperatura t, secondo una legge che è, con buona approssimazione, lineare nel campo delle temperature ordinarie: ρ(t)=ρ(t₀)[1+α(t-t₀)], dove ρ(t₀) è la r. a una data temperatura di riferimento (di solito 0 °C o 25 °C) e α è il coefficiente termico di r. (in K-1), che per tali conduttori può considerarsi costante nell'ambito delle temperature ordinarie, con valori non maggiori di qualche 10-3 K-1; per alcuni conduttori, peraltro, la r. a basse temperature (qualche K) diminuisce fortemente e non linearmente al diminuire della temperatura e, quando questa scende al di sotto di un valore critico, variabile da conduttore a conduttore, pratic. s'annulla, dando luogo al fenomeno della superconduttività (v.). Per i conduttori solidi non metallici la r. in genere diminuisce all'aumentare della temperatura (per es., → refrattario); un caso a sé è poi quello dei semiconduttori, la cui r. non soltanto diminuisce con la temperatura ma dipende fortemente, in modo non riscontrabile in altri materiali, dal grado di purezza o, per dire meglio, dal grado di presenza di certe impurezze (→ semiconduttore). Per i conduttori liquidi (elettroliti) la r. diminuisce, anziché aumentare, con la temperatura, secondo coefficienti termici di r. che sono decine o centinaia di volte maggiori di quelli dei conduttori metallici (ma per essi si fa in genere riferimento al-l'inverso della r., cioè alla conduttività, detta spesso, impropr., conducibilità, e si distingue tra vari tipi: conducibilità equivalente, ionica, limite, ecc.: v. conduzione elettrica nei liquidi). Il valore della r., alternativamente ed equival. a quello della conduttività, classifica nella pratica i materiali in isolanti e conduttori. La tab. riporta i valori della r. e del coefficiente termico di r. per alcuni materiali solidi considerati comunem. come conduttori, mentre per dati relativi a materiali isolanti, v. dielettrico: II 122 Tab. 5.1, 5.2 e 123 Tab. 5.3. ◆ [FTC][EMG] R. elettrica areica: considerata in alcune questioni, spec. tecniche, è espressa dalla resistenza R misurabile tra due elettrodi lineari, di lunghezza a, appoggiati parallelamente tra loro a distanza b secondo la relazione ρs=R(a/b), come dire la resistenza di una porzione di superficie avente area ab; sua unità di misura è l'ohm (Ω); ha interesse, per es., nella fisica degli strati sottili. ◆ [CHF] R. elettrica dei liquidi: v. conduzione elettrica nei liquidi. ◆ [FSD] R. elettrica dei metalli: v. metallo: III 787 e. ◆ [FSD] R. elettrica dei solidi: v. conduzione elettrica nei solidi: I 691 e. ◆ [FSD] R. elettrica delle leghe metalliche: v. leghe metalliche: III 385 d. ◆ [FSD] R. elettrica residua: v. leghe metalliche: III 385 d; metallo: III 789 b; solidi, proprietà di trasporto nei: V 366 f. ◆ [FSD] R. fononica: v. solidi, proprietà di trasporto nei: V 366 f. ◆ [EMG] R. longitudinale: v. Hall, effetto classico: III 138 c. ◆ [GFS] R. parallela e ortogonale, o perpendicolare: nella magnetotellurica, le due componenti della r. del terreno relativ. alla direzione di strike: v. magnetotellurica: III 610 b. ◆ [EMG] R. superficiale: lo stesso che r. elettrica areica (v. sopra). ◆ [FSD] R. termica: v. solidi, conduzione termica nei: V 333 c. ◆ [EMG] R. trasversale: v. Hall, effetto classico: III 138 c. ◆ [EMG] Coefficiente termico di r.: v. corrente elettrica stazionaria: I 787 d. ◆ [GFS] Indice di r.: v. rocce, proprietà fisiche delle: V 87 f. ◆ [GFS] Metodi di r.: v. geofisica applicata: III 24 e. ◆ [EMG] Tensore di r.: v. sopra: R. elettrica.