Generale e diplomatico (Pietroburgo 1734 - Riga 1801); si distinse nella guerra dei Sette anni; protetto dal ministro N. I. Panin, fu inviato (1764) ambasciatore in Polonia, dove stabilì il predominio russo, gettando le basi per le spartizioni. Distintosi nella campagna russo-turca (1770), firmatario della pace di Küciük Qainarge (1774), fu poi (1775-76) ambasciatore a Costantinopoli. Diretta vittoriosamente la guerra (1788-91) contro la Turchia, fu governatore generale della Russia occidentale; creato feldmaresciallo da Paolo I, nel 1798 fu bruscamente licenziato per l'insuccesso di una sua missione diplomatica in Prussia e Austria.