Genere poetico («poesia a catena») fiorito in Giappone tra il 12° e il 17° secolo. Ha le sue radici nella poesia classica (adottando lo schema metrico del tanka) e nei modelli di progressione e associazione di immagini applicati in sequenze di versi o in antologie. Il r. era composto in genere da più poeti che proponevano a turno i primi 3 e gli ultimi 2 versi di ogni strofa. Nato come passatempo, fu poi codificato da una serie di regole, ivi compreso il principio delle sequenze ritmiche introdotto anche nel teatro nō.