QUINTON, René
Medico e naturalista francese, nato a Chaumes (Seine et Marne) nel 1867, morto a Parigi nel 1925. Fu assistente al laboratorio di patologia e fisiologia del Collège de France.
Le sue ricerche più importanti si riferiscono all'acqua del mare, dal punto di vista fisico e chimico, e come ambiente biologico, e alla concentrazione dei liquidi interni degli organismi viventi nel mare. Creò una teoria, secondo la quale gli organismi, anche quando hanno abbandonato l'ambiente marino, conservano la concentrazione salina propria dell'acqua al tempo in cui l'hanno abbandonata. Così la concentrazione dell'acqua di mare, allorché i i progenitori degli attuali mammiferi abbandonarono l'habitat marino per quello terrestre, doveva essere minore dell'attuale, e pari, press'a poco, a quella del sangue dei mammiferi attuali. L'opera in cui espose tale ipotesi è: L'eau de mer milieu organique (Parigi 1904). Indicò, come mezzo di cura della tubercolosi, le iniezioni d'acqua di mare isotonica: Les iniections de plasme marin dans le traitement de la tuberculose pulmonaire (1905). Scrisse inoltre Maximes sur la guerre (ed. post., Parigi 1930; trad. it., Milano 1935) in cui esaltò lo spirito di sacrificio dei soldati francesi.