MEL, René (o Reynald) del
Musicista fiammingo di nobile famiglia, nato probabilmente nel 1554 a Malines. Fu maestro di cappella del re Sebastiano di Portogallo e del suo successore cardinale don Enrico, morto il quale si trasferì a Roma (1580). Quivi fu al servizio del cardinale Gabriele Paleotto e sembra abbia avuto insegnamenti dal Palestrina. Nel 1587-88 lo troviamo a Liegi, maestro di cappella del duca Ernesto di Baviera. Tornato a Roma, seguì il Paleotto in Sabina, della quale diocesi quest'ultimo era stato nominato arcivescovo. Da Roma (20 agosto 1596) datava il suo ultimo libro di madrigali. Morto il Paleotto (luglio 1597) tornò forse in patria e non si sa dove e quando morì.
Il M. fu abile contrappuntista, seguace dello stile palestriniano: severo nel mottetto, grazioso e leggiero nel madrigale, nel qual genere riuscì meglio. Il Pitoni lo dichiara "inventore del contrappunto che si fa d'ordinario nella parte dei soprani, che volgarmente vien detto cantare e sostenere la mula". Tra il 1581 e il 1596 pubblicò 5 libri di Mottetti da 4 a 12 voci, tutti stampati a Venezia, ma datati da Roma (1581), da Chieti (1585) e da Magliano. (1595); un libro di Sacre canzoni, da 5 a 12 voci, dedicato da Liegi alla sua madrina Renata di Lorena; 15 libri di Madrigali, da 3 a 6 voci, stampati tutti a Venezia, meno uno ad Anversa (1588), e datati da Chieti (1584), Venezia (1584-87), Aquila (1585), Magliano (1586-94), Calvi (1593) e Roma (1585-94-95-96). Numerosi altri Mottetti e Madrigali si trovano stampati in raccolte dell'epoca, e poche altre cose ci restano manoscritte.
Bibl.: G. Van Doorslaer, R. del M. compositeur du XVIe siècle, in Annales de l'Académie Royale d'Archéologie de Belgique, 1921.