Studioso di filosofia (Torino 1907 - Milano 1992); prof. universitario dal 1939, ha insegnato filosofia del diritto nell'univ. di Milano. È stato uno dei maggiori promotori degli studî di sociologia giuridica in Italia nel dopoguerra. Dal 1962 al 1968 vicepresidente dell'Associazione internazionale di sociologia e successivamente presidente del Comitato per la sociologia del diritto della stessa Associazione, socio corrispondente dei Lincei (1986). I suoi studî riguardano particolarmente la storia della filosofia sociale e la filosofia e la sociologia del diritto in Italia (La dottrina sansimoniana nel pensiero italiano del Risorgimento, 1931; Il diritto come relazione. Saggio critico sul neokantismo contemporaneo, 1934). Altre opere: Il problema dell'esperienza giuridica e la filosofia dell'immanenza di G. Schuppe (1938); Diritto e cultura (1947); Libertà politica e verità. Saggi vari (1962); Giustizia e giudici nella società italiana (1973); Diritto e cultura (1989); Sociologia e socialismo. Ricordi e incontri (1990).