Comune della prov. di Brescia (21,6 km2 con 3340 ab. nel 2008).
È famoso per la necropoli scoperta nei suoi pressi, dalla quale ha preso il nome la cosiddetta cultura di R., cultura del Calcolitico sviluppatasi in Italia settentrionale nella seconda metà del 3° millennio. I gruppi umani avevano un’economia basata sull’attività agricola, pastorale e di commercio. La produzione ceramica è rappresentata da vasi troncoconici e biconici e bicchieri campaniformi di impasto grossolano, con rara decorazione; l’industria litica da cuspidi con alette o peduncolo; quella su osso da spatole e punteruoli. Fanno parte dei corredi funerari pugnali, alabarde e asce in rame. Le sepolture a fossa contenevano uno o due scheletri in posizione rannicchiata.