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rele

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
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rele


relè [Italianizz. del fr. relais (←)] [FTC] [ELT] Interruttore o, più in generale, commutatore costituito, nel suo tipo standard (r. elettromeccanico o elettromagnetico), da lamelle di contatto manovrate da un'ancora affacciata al nucleo di un piccolo elettromagnete; l'azionamento dei contatti s'ottiene inviando la debole corrente di eccitazione dell'elettromagnete (generalm. continua, con intensità da poche decine di mA a pochi mA, ma esistono anche r. di questo tipo a corrente alternata); deve la sua denomin. alla circostanza che per suo mezzo una debole corrente (quella di eccitazione) può manipolare una corrente assai più intensa in un secondo circuito alimentato da un suo generatore, con un meccanismo che ricorda, analogicamente, il ricambio dei cavalli da posta stanchi con altri freschi, significato dal fr. relais (in effetti, le prime applicazioni dei r. furono nel campo della telegrafia elettrica, per "dare il cambio" con correnti "fresche" ai segnali): v. componenti elettronici passivi: I 670 b. (b) Il termine ha acquistato, a partire dal signif. proprio precedente, signif. analoghi in varie tecniche, come "dispositivo che amplifica, che aiuta", alcuni dei quali (ottica r. e stazione r.) sono ricordati più avanti. ◆ [FTC] [EMG] R. a distanza: r. interruttori automatici inseriti a scopo di protezione nelle reti di distribuzione dell'energia elettrica. ◆ [ELT] R. a induzione: tipo di r. a corrente alternata, in cui questa provoca, per induzione, la rotazione di un disco metallico che aziona i contatti. ◆ [ELT] R. a ritardo: lo stesso che r. ritardato: → ritardato. ◆ [ELT] R. a stato solido: è costituito da un transistore bipolare FET, un SCR o un triac. ◆ [FTC] [EMG] R. di potenza: quelli per manipolare correnti relativ. intense (qualche A al minimo). ◆ [FTC] [ELT] R. elettromeccanico, o elettromagnetico: il tipo di r. normale, a elettromagnete: v. sopra: [FTC] [ELT]. ◆ [FTC] R. manometrico o a pressione: r. meccanico i cui contatti sono azionati da una capsula manometrica, cosicché il r. effettua le sue commutazioni quando la pressione va al di sopra o scende al di sotto di un certo valore. ◆ [FTC] [ELT] R. meccanici: quelli i cui contatti sono azionati meccanicamente, anziché elettromagneticamente (per es., i relè manometrici). ◆ [ELT] R. statici: lo stesso che r. a stato solido. ◆ [ELT] R. telefonici: quelli usati per le commutazioni telefoniche, oggi a stato solido e di piccolissime dimensioni. ◆ [FTC] R. termico, o a temperatura: r. meccanico, azionato da una lamina bimetallica quando la temperatura raggiunge una data temperatura o scende sotto una data temperatura. ◆ [OTT] Ottica r.: dispositivo ottico costituente un intensificatore d'immagine, o con funzioni simili. ◆ [ELT] Stazione r.: nei sistemi di telecomunicazione, impianto che riceve segnali (per es., radio) da una stazione trasmittente e li rinvia, dopo averli amplificati, verso un'altra stazione.

Vedi anche
interruttore Apparecchio mediante il quale si apre e si chiude un circuito elettrico. In base alle modalità di funzionamento si distinguono gli interruttore propriamente detti dai sezionatori, dai contattori, dai ruttori e dai disgiuntori. Sezionatori sono gli apparecchi destinati a interrompere un circuito quando ... elettromagnete Dispositivo (detto anche elettrocalamita) costituito da un nucleo di ferro dolce aperto, su cui è avvolta una bobina di filo conduttore; inviando in questa una corrente elettrica, il nucleo acquista una magnetizzazione che cessa al cessare della corrente. In genere gli elettromagnete si raggruppano ... amplificatore Dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di una data grandezza fisica. A seconda della natura di quest’ultima, si parla di amplificatore elettrici, amplificatore meccanici e amplificatore ottici; ulteriori distinzioni possono poi farsi, in base al principio di funzionamento, ... automazione ingegneria Il termine automazione, introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi in modo generale: a) l’impiego di un insieme di mezzi e procedimenti tecnici che, agendo opportunamente ...
Categorie
  • ELETTRONICA in Ingegneria
  • TEMI GENERALI in Ingegneria
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Altri risultati per rele
  • relè
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    relè In elettrotecnica, interruttore o, più in generale, commutatore a comando elettrico; deve la sua denominazione alla circostanza che per suo mezzo una debole corrente inviata in un circuito può determinare una corrente più intensa in un secondo circuito alimentato da un suo generatore, con un meccanismo ...
  • RELAIS
    Enciclopedia Italiana (1936)
    (vocabolo francese; sp. relevador o relais; ted. Relais; ingl. relay) Luigi Palieri La parola, che indicava un tempo il cambio dei cavalli da posta, fu adottata nel linguaggio tecnico telegrafico per indicare apparecchi inseriti lungo le linee di trasmissione per rinforzare, mediante sorgenti locali ...
Vocabolario
relè
rele relè s. m. [adattam. fonetico e grafico del fr. relais (v.)]. – 1. In elettrotecnica, interruttore o, più in generale, commutatore a comando elettrico; deve la sua denominazione al fatto che, per suo mezzo, una debole corrente lanciata...
ràdar-relè
radar-rele ràdar-relè locuz. usata come s. m. [comp. di radar e relè]. – Sistema di sorveglianza radar di vaste zone a scopo militare, realizzato mediante radar panoramici installati su aerei e su satelliti artificiali terrestri, i cui...
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