SORGE, Reinhard Johannes
Scrittore e drammaturgo tedesco, nato a Hüelen (Svizzera) il 29 gennaio 1892, convertitosi al cattolicesimo avanti l'inizio della guerra, caduto al fronte a Ablaincourt il 20 luglio 1916.
Il suo dramma Der Bettler, composto nel 1912 ma rappresentato solo dopo la morte dell'autore, vale, insieme con Der Sohn di Hasenclever (1914), come uno dei primissimi lavori teatrali dell'espressionismo tedesco. Esso si riattacca al motivo della lotta "padre-figlio", vecchissimo anche nelle letterature germaniche, rinnovato di recente da Strindberg e da Wedekind (del primo specialmente il S. subì l'influenza), e che poi diventò nell'espressionismo il simbolo del contrasto tra la vecchia e la nuova generazione. Sebbene Der Bettler contenga anche molte scene di forte realismo, la novità di esso è nell'atmosfera, nei nuovi mezzi di realizzazione scenica e, soprattutto, in un sincero accento di spiritualismo entusiastico a tendenze universali, contrapposto al "materialismo" scettico e particolaristico, di cui le nuove generazioni fecero accusa ai vecchi movimenti letterarî. Già nella spiritualità di Der Bettler è da cercare una tendenza alla conversione cattolica del S., la quale però avvenne con chiarezza solo nella "visione": Gericht über Zarathustra, con uno stacco netto da Nietzsche. Chiari sentimenti di fede cattolica sono nei drammi Guntwar, König David e soprattutto in Metanoeite; come anche nelle poesie scritte al fronte e pubblicate postume.
Bibl.: W. Pael, R. J. S., Essen 1921; M. Rockenbach, R. J. S. Studien zu S.s künsterlischem Schaffen, Lipsia 1923; Susanne Sorge, R. J. S. Unser Weg, Monaco 1927.