GOERING, Reinhard
Poeta tedesco, nato nel Castello di Bieberstein (Fulda) il 23 giugno 1887: vivente, di professione medico.
Incominciò con un romanzo-diario Jung Schuck (1913), ma ebbe importanza soprattutto come poeta drammatico ai tempi dell'espressionismo. Fra i suoi numerosi drammi (Der Erste, 1917; Der Zweite, 1919; Die Retter, 1919, ecc.) il più nuovo e personale è Seeschlacht (1917), con la cupa poesia di quei sette marinai senza nome, che, chiusi nella torre blindata della nave, pongono il problema dell'umanità e della vita, mentre da ogni lato li circonda la guerra e la morte. L'ispirazione della poesia è decisamente patriottica; la stessa ispirazione che dettò al G. anche Skapaflow (1919), Kriegerische Feier (1920), Weihefestspiel für unsere Toten (1921), ecc. La sua ultima opera (Südpolexpedition des Kapitäns Scott, 1930) ha accenti intensamente drammatici,