Benin, regno del
Regno degli edo (yoruba) nel Centro-Sud dell’od. Nigeria, fra i più antichi dell’Africa occidentale. Città-Stato già nel 10° sec. – si ricorda una dinastia arcaica di tredici sovrani –, l’area dell’od. Benin City vide a fine 13° sec. l’insediamento temporaneo di Oranminyian, della casa reale di Ife, chiamato, si dice, dagli stessi edo. Suo figlio Eweka fu il primo oba («re») della dinastia ancora regnante. Eware, che regnò tra il 1440 e il 1480 ca., ricostruì la città – dotata di poderose mura –, ridusse il potere dei nobili ereditari (uzama) e avviò un’espansione che, alla metà del 16° sec., vedeva il B. dominare dal delta del Niger a Lagos. Dotato di un’articolata amministrazione (l’oba governava assistito da tre gruppi di alti funzionari), fiorì come centro politico e culturale (celebri i raffinati bronzi e sculture). Terminale dei traffici del bacino del Niger, nel 16° sec. fu in intensi rapporti coi portoghesi (schiavi, avorio, pepe ecc.). Nei secc. 18°-19° decadde e perse territori, ma si riprese sul finire dell’Ottocento resistendo, con oba Ovonramwen (regno 1888-97, m. 1914), alle pressioni degli inglesi, che tuttavia invasero il Paese nel 1897, bruciando la capitale (2500 bronzi furono asportati), deportando l’oba e incorporando il B. nei possedimenti nigeriani. Nel 1914 la monarchia fu ristabilita nel quadro coloniale. Ricostruita intorno al palazzo reale, Benin City conserva tracce delle mura, collezioni artistiche (bronzi) ed è capitale dello Stato federale di Edo. Nel 1979 è salito al trono Erediauwa I.